Dodicesima giornata all’insegna della prima mini fuga del torneo. Il Frosinone di Fabio Grosso e Giuseppe Caso, che abbiamo potuto ammirare al “Marulla” settimana scorsa, batte anche un Perugia sempre più ultimo 1-0 e vola a +5 sulle inseguitrici. La rete di Rohden lancia i ciociari verso obiettivi importanti.
Il big-match di giornata, consumato ieri sera al “Granillo”, ha visto un’ottima Reggina imporsi sul Genoa, con cui ora condivide il secondo posto: il 2-1 finale porta le firme di Canotto ed Hernani, ormai idolo della piazza. Sempre quarta la Ternana, nonostante lo 0-0 contro la Spal di un De Rossi ancora imbattuto, e nonostante la vittoria manchi ormai da quasi un mese.
Quinta piazza per il Bari, che riacciuffa il Benevento nel secondo tempo (Cannavaro ancora a secco di vittorie), ma conferma il suo periodo di calo. Si ferma l’Ascoli dopo tre vittorie consecutive, ma evita la sconfitta nei minuti di recupero: a Brescia, grazie a Botteghin, termina 1-1. Un Parma sempre altalenante cade nel nubifragio di Palermo, dove la pioggia non porta bene agli ospiti che si arrendono alla rete di Marconi.
Indomabile il Südtirol: per mister Bisoli sono 9 (nove) risultati utili consecutivi, alla guida di una formazione apparentemente spacciata. Questa volta è riuscita a fermare il ben più blasonato Cagliari sul 2-2, con una doppietta di Odogwu. Cittadella e Modena non si fanno male e chiudono 0-0 la contesa.
Vince e convince il Pisa, che sta inanellando una buona striscia di risultati e questa volta ha la meglio su un Cosenza nullo o quasi: il 3-1 finale è eloquente in questo senso. Quinta sconfitta di seguito per i rossoblù. Colpaccio del Como che ha la meglio sul Venezia: l’1-0 firmato Bellemo ha il sapore di uno scontro salvezza vinto.
