Racconto
Primo tempo
Prima frazione a tinte rossoblu, con un Cosenza ordinato, padrone del campo e molto sfortunato.
I padroni di casa si affidano inizialmente ai piedi di Bentivoglio e Citro ma col tempo non riescono pi? ad imporsi, ricacciati nella loro met? campo. Il primo squillo ? per? proprio dei Leoni. Bentivoglio lancia Citro in area, che supera Perina in velocit? ma ? troppo largo per trovare la porta. Solo palo esterno per lui. Il Cosenza sceglie di affidarsi all’estro di Garritano, che agisce largo sulla sinistra, e Tutino col solito gioco a tutto campo. I due non riescono mai a trovare l’ultima giocata decisiva ma tengono impegnata la retroguardia. Le azioni pi? pericolose arrivano verso la fine della frazione. Al 33? Bruccini colpisce la traversa con un gran tiro da fuori area. Il pallone aveva assunto un effetto tale da sorprendere l’estremo difensore Vicario. Nell’ultima azione assoluta invece ? Maniero ad essere sfortunato con un doppio palo. Il cross di Palmiero dalla destra su palla inattiva trova il centravanti pronto a deviare di testa. Dopo aver centrato il palo, Maniero prova con un destro al volo sulla ribattuta ma ancora una volta colpisce il legno.
Secondo tempo
Nel secondo tempo i Lupi trovano il gol nel momento pi? difficile.
Il Cosenza continua il suo gioco propositivo per i primi 10 minuti con i tiri di Corsi e Tutino. Da l? in poi ? il Venezia a salire in cattedra, grazie anche ai cambi effettuati da Walter Zenga. Con i lagunari che aumentano la pressione al passare dei minuti, i Lupi si ritrovano schiacciati nella propria met? campo senza riuscire a ripartire in maniera efficiente. La difesa rossoblu regge l’impatto ed all’ottantesimo il Cosenza trova il gol. Black out difensivo del Venezia, che lanciato in avanti lascia ampio spazio sulla destra a Baez, pescato alla perfezione da Mungo. L’esterno trova libero D’Orazio sulla fascia opposta, che a differenza della partita con il Benevento non si fa problemi a cercare la porta. Il suo tiro si insacca all’angolino sinistro della porta. La risposta del Venezia ? affidata a Falzerano prima e a Garofalo poi, che con due tiri dalla distanza impegnano Perina in due interventi non impossibili.
Nonostante la sfortuna del primo tempo, il Cosenza riesce a raccogliere il massimo dalla sua prestazione. Abbiamo ammirato una squadra disciplinata, che ha saputo resistere alla tempesta ed essere cinica sotto porta. Decisivi i cambi di Braglia e la personalit? messa in campo.
Tabellino
Venezia – Cosenza
Venezia (4-3-3): Vicario; Zampano (83′ Litteri), Modolo, Domizzi, Bruscagin; Bentivoglio, Schiavone, Segre (55′ Garofalo); Falzerano, Citro (64′ Vrioni), Di Mariano.
Cosenza (3-5-2): Perina; Idda, Dermaku, Legittimo; Corsi, Bruccini, Palmiero, Garritano (72′ Mungo), D’Orazio; Tutino (69′ Baez), Maniero (78′ Di Piazza).
Arbitro: Federico Dionisi
Reti: 80′ D’Orazio (C)
Note: Campo in discrete condizioni. Leggera foschia. Angoli 2-1. Ammoniti: 31′ Palmiero (C), 51′ Domizzi (V), 60′ Idda (C), 64′ Schiavone (V), 67′ Garritano (C)
