Sarà il Perugia di mister Alvini il prossimo avversario del Cosenza, che nel primo pomeriggio di sabato 19 ospiterà al Renato Curi la compagine silana uscita abbastanza carica dalla gara vinta e dominata contro il Vicenza. Per Filippo Sgarbi, infatti, “la squadra calabrese va presa con le molle”, non foss’altro per il repentino cambio di marcia messo in mostra domenica scorsa. Per il DS Goretti, invece, si tratterà di un ‘ritorno al passato’, ma saranno realmente pochi quelli che potranno vivere le sue stesse emozioni, sia in campo che dietro le quinte. Forse il solo Carretta, sul fronte opposto, sarà in grado di provare le stesse palpitazioni fin quando l’arbitro non fischierà il calcio d’inizio. Detto ciò, l’avvio di Campionato dei grifoni non è stato dei più esaltanti: una sola vittoria contro il Pordenone, la sconfitta casalinga contro l’Ascoli ed il pareggio, a reti inviolate, conquistato sul difficile campo di Frosinone. Per il resto, potrebbe essere Dell’Orco l’unico indisponibile del match per un problema all’adduttore. Al momento Sgarbi è in vantaggio su Curado, come probabile sostituto, mentre Matos corre per un posto da titolare insidiando il tandem d’attacco Murano-Carretta. Sarà, comunque, il consueto 3-4-1-2 il modulo proposto da Alvini per una sfida che si annuncia al fulmicotóne, dove la corsa e la preparazione atletica avranno decisamente un peso rilevante. Nello schieramento umbro, tuttavia, non mancheranno gli uomini di punta. Si vedranno, infatti, sin dal primo minuto, capitan Angella, l’ex romanista Rosi ed il mediano Segre, pronti ad arginare le sfuriate di un Caso, di un Sy o di un Šitum, se non altro per provare a spuntare le ‘armi’ di un Cosenza sempre più agguerrito e battagliero.
