Le parole dell’attaccante del Cosenza Gennaro Tutino nella conferenza post gara:
” Sono contento dei gol realizzati ma sarei ancor più felice se i mie gol portassero dei punti importanti per la squadra. Mancano ancora delle partite da giocare per cui posso arrivare a quota 20 gol. I gol realizzati a fine stagione valgono doppio per l’importanza e per centrare l’obiettivo. Per quanto riguarda il rigore calciato è andata bene anche perchè il portiere avversario mi conosceva avendoci giocato insieme la scorsa stagione. Potevo realizzare più gol ma non credo nella sfortuna e sto lavorando per far ancora meglio. Mi preme chiarire la mia posizione riguardo ciò che è accaduto a Palermo nella gara di andata al gol di Canotto in quanto si era alzato un polverone mediatico nei miei confronti: avevo semplicemente buttato fuori dal campo una bottiglietta d’acqua, niente più. A Palermo sono stato benissimo ed ho molto rispetto della tifoseria rosanero ragion per cui oggi non ho esultato. A livello fisico non stavo al massimo ma lo avevo previsto in quanto arrivati a questo punto della stagione l’aspetto mentale fa la differenza. Dobbiamo affrontare le prossime gare, e soprattutto gli scontri diretti, con la massima concentrazione e fare due vittorie per arrivare alla quota salvezza. Penso che se ho fatto così bene quest’anno dal punto di vista realizzativo lo devo soprattutto alla squadra che mi ha messo nelle condizioni per esprimermi al meglio.
