Nel 2023 la scuderia di Maranello tornerà in scena nella categoria regina delle competizioni di durata dopo 50 anni di assenza. L’esordio ufficiale avverrà il 17 marzo, in occasione della 1.000 Miglia di Sebring.
Pertanto, la Ferrari ha ufficialmente annunciato i nomi dei sei piloti che correranno il Mondiale Endurance. Si tratta di Antonio Fuoco, Miguel Molina, Nicklas Nielsen per la vettura 50 e di Alessandro Pier Guidi, James Calado, Antonio Giovinazzi per la vettura 51.
Fra di essi, spicca il nome del calabrese Antonio Fuoco che si sta rapidamente affermando come uno dei piloti di maggiore talento nelle corse di durata. Infatti, nella scorsa stagione, ha svolto un ruolo decisivo per la conquista del titolo mondiale costruttori con un grande finale di stagione.
Chi è Antonio Fuoco? È un pilota automobilistico italiano, attivo nel campionato del mondo endurance con l’Hypecar della Scuderia Ferrari. Ha debuttato nei kart all’età di quattro anni e, nel 2013, è entrato nella Ferrari Driver Academy. Nel 2014, ha preso parte alla Formula 3 e, nel 2017, è salito di categoria passando in Formula 2.
Nel 2019, è stato ingaggiato dalla Scuderia Ferrari come terzo pilota in Formula 1 e, nel 2023, è stato scelto come pilota ufficiale del marchio per portare in pista la nuova Ferrari 499P.
Il pilota ha dichiarato: “Sono emozionato, è una grande responsabilità per tutti; ma, allo stesso tempo, siamo molto motivati. Non vedo l’ora di correre a Sebring”.
Spicca anche il nome di Antonio Giovinazzi che ha corso l’ultima stagione in Formula 1 con il team Alfa Romeo nel 2021. Il pilota ha dato la notizia sui social scrivendo: “È l’ora di una nuova sfida, è tempo di tornare a volare”.
