Archiviato (speriamo) il brutto derby di Reggio Calabria, il Cosenza di Dionigi si appresta a disputare domani una sfida che manca da ben 19 anni, attesa da tutto il popolo rossoblù. Quella con il Genoa sarà una gara dal sapore antico, ricco di tradizione e amicizia reciproca, che a prescindere dal campo sarà una festa.
Stasera aprono la nona giornata Venezia e Frosinone. Ciociari reduci dall’ennesima vittoria casalinga e dall’ennesima prova super di Giuseppe Caso, il nostro grande rimpianto, e lagunari che invece stanno cercando una quadra al momento ancora lontana. Un’altra gara d’alta classifica la vivremo nel pomeriggio di domani, e sarà quella tra Brescia e Cagliari, dove entrambe stanno stravolgendo le attese, gli uni in positivo, gli altri in negativo.
La Reggina capolista ha una trasferta più che ostica in quel di Parma, dove i ducali (al settimo posto in classifica) venderanno cara la pelle. Più abbordabile l’impegno del Bari che invece ospita al San Nicola un Ascoli leggermente in ombra, che segna pochissimo e che non vince da 5 giornate. La Ternana, forte delle sue 4 vittorie consecutive, avrà la prova del 9 a Benevento, dove i giallorossi hanno un disperato bisogno di punti.
Il treno Südtirol (5 risultati utili con annessa imbattibilità di Bisoli) va in trasferta a Perugia. E’ un momento critico per gli umbri: la peggior partenza della storia biancorossa coincide con un ultimo posto meritato, il peggior attacco e la seconda peggior difesa del torneo. Sfida interessante tra Palermo e Pisa, dove i nerazzurri galvanizzati nelle ultime settimane cercheranno di dare continuità ai risultati in un Barbera recentemente desolato.
Daniele De Rossi, all’esordio sulla panchina della Spal, farà visita al Cittadella, forse la peggior squadra da affrontare alla prima. Sfida salvezza fondamentale, invece, quella tra Modena e Como.