Venezia-Cosenza, gara valida per la 17^ giornata del campionato di SerieB. Questo pomeriggio alle ore 15:00 va di scena una delicata sfida in chiave salvezza tra due squadre che non stanno brillando in questo campionato cadetto, anzi tutt’altro. I lupi vengono da due pareggi consecutivi casalinghi con Perugia e Brescia, mentre i lagunari vivono un grande momento avendo fatto 7 punti nelle ultime 3 partite.
FORMAZIONI UFFICIALI:
VENEZIA (3-5-2): Joronen; Wisniewski, Modolo, Ceccaroni; Candela, Crnigoj, Tessmann, Kofod Andersen, Zampano; Johnsen, Pohjanpalo. All. Vanoli
COSENZA (4-3-2-1): Marson; Rispoli, Vaisanen, Rigione, La Vardera; Florenzi, Brescianini, Voca; D’Urso, Brignola; Nasty. All. Viali
FINE PARTITA
90’+4 Vallocchia prova il tiro a giro, palla alta.
90′ Cinque minuti di recupero.
89′ Cuisance ci prova dalla distanza con un sinistro improvviso, palla fuori, c’era inoltre fuorigioco.
88′ Candela interrompe la possibile ripartenza, è giallo.
87′ Il Cosenza insiste ma il Venezia ora riparte con costanza, ci pensa adesso Tessmann a tenere la squadra alta con un paio di dribbling, ottiene un calcio d’angolo.
83′ CAMBIO COSENZA: fuori La Vardera dentro Vallocchia.
78′ DOPPIO CAMBIO VENEZIA: fuori Johnsen e Crnigoj, dentro Cuisance e Pierini.
77′ Il Cosenza ora si lancia in avanti a caccia di un gol almeno per riaprire la contesa.
76′ CAMBIO COSENZA: fuori Rispoli, dentro Merola.
75′ Tessmann batte, palla che aggira la barriera e si insacca, immobile Marson!
74′ TEEEEESMAAAAANNNNN!!! E’ UN GIOIELLO LA PUNIZIONE DELL’AMERICANO!
73′ Ripartenza di Novakovich che viene abbattuto, riesce però a scaricarla in avanti per Crnigoj che viene tirato giù un attimo prima del limite dell’area di rigore. Fallo e giallo per Vaisanen che aveva prima interrotto Andrija e poi è andato a fare fallo anche su Crnigoj.
71′ Prova ora a respirare la squadra arancioneroverde, con Novakovich che imbastisce un’azione offensiva, ma manca il guizzo per combinare qualcosa di pericoloso.
70′ Il Cosenza resta alto e cerca di chiudere il Venezia nella sua metà campo.
67′ Crnigoj su Brignola, Candela radodoppia la marcatura e finisce con il commettere fallo al limite dell’area.
64′ DOPPIO CAMBIO VENEZIA: fuori Pohjanpalo e Andersen, dentro Novakovich e Busio.
63′ Ammonito Joronen per perdita di tempo.
62′ Punizione dalla trequarti per il Cosenza, Zilli salta più in alto di tutti e colpisce, palla però che finisce lontanissima dai legni.
58′ CAMBIO COSENZA: fuori D’Urso, dentro Zilli.
56′ Perde palla Zampano e prova a tornare sulla sfera, fallo e cartellino giallo.
54′ POHJANPALO! Il Venezia interrompe l’azione cosentina e parte in velocità, Johnsen per Pohjanpalo che trova spazio per il diagonale appena dentro l’area, ma Marson si fa trovare pronto e respinge con le gambe!
51′ Il Cosenza prova sin da subito a giocare alto. Il Venezia si chiude bene.
48′ Viali mischia un po’ le carte per cambiare il trend del match.
45′ Si riparte con un doppio cambio Cosenza! DOPPIO CAMBIO COSENZA: fuori Brescianini e Nasti, dentro Larrivey e Kornvig.
FINE PRIMO TEMPO
45′ Due minuti di recupero.
41′ Controllo difettoso di Tessmann che perde palla, per recuperarla commette fallo, è giallo.
39′ Pestone netto di Florenzi dopo che Crnigoj gli aveva rubato palla, l’arbitro gli risparmia il giallo.
36′ Giallo per La Vardera che ha atterrato Tessman sulla corsia di destra.
34′ GOL ANNULLATO A NASTI! Palla in verticale per Nasti nettamente oltre la linea dei difensori, la sfera passa, Nasti insacca, ma si alza la bandierina dopo il tiro!
31′ Palla rubata da Candela, palla in verticale per Johnsen, ma Vaisanen vince il duello e la sfera finisce in rimessa dal fondo.
28′ Azione offensiva del Cosenza, Brignola imbeccato dalla destra prova a seminare il panico in area, Tessmann però lo chiude prima del tiro.
27′ Prova il tiro dalla lunga distanza Andersen, Marson riesce a bloccare.
26′ Parte nello spazio Crnigoj, c’è la sovrapposizione di Candela, la difesa calabrese si rifugia in calcio d’angolo.
24′ CECCARONI! Corner battuto sul primo palo, Ceccaroni va per colpire, un difensore del Cosenza riesce a evitare il peggio mettendo la palla fuori, ma dal vivo non si è notato e si partirà da una rimessa dal fondo.
23′ Bella incursione di Zampano, che prova poi l’assist in area per Johnsen, Rispoli all’ultimo istante mette in corner.
19′ Errore in impostazione del Cosenza, Candela quasi no look riesce a lanciare Johnsen, contropiede che si innesca, palla filtrante per Crnigoj che viene completamente perso da La Vardera, Rigione non può più arrivarci e Domen scarica il diagonale imprendibile per Marson!
18′ CRRRRRRRRRNIGOOOOOOOJJJJJJ!!! LA SBLOCCA IL VENEZIA!
15′ Azione insistita del Venezia, cross di Crnigoj dalla destra, Pohjanpalo si lancia sulla traiettoria, Marson esce e i due si scontrano, servono i sanitari per l’estremo difensore calabrese.
12′ Wisniewski scala a fare da perno centrale della difesa a tre, Svoboda va a fare il braccetto di sinistra.
10′ C’è corner, arriva un cross dal limite dell’area, Ceccaroni tenta la girata, palla un po’ troppo alta però per colpire con precisione e infatti il tiro si impenna.
9′ CAMBIO VENEZIA: fuori Modolo dentro Svoboda.
8′ Infortunio per capitan Modolo dopo uno scontro di gioco, si prepara Svoboda.
6′ Cerca ora di alzare il baricentro il Venezia cercando soprattutto Crnigoj sulla destra. C’è un tentativo di tiro di Pohjanpalo che viene rimpallato.
3′ Condizioni climatiche abbastanza difficili quest’oggi, tra vento e campo pesante il pallone prende traiettorie difficili da prevedere, prime fasi di gioco ricche infatti di errori.
1′ Si parte!
Il Cosenza non sa più vincere. Brutta partita giocata da parte degli uomini di Mister Viali: primo tempo regalato completamente ai padroni di casa in cui il Cosenza non è sceso praticamente in campo (non è la prima volta che accade). Primo gol subito su una disattenzione difensiva, mentre al 75′ grande punizione di Tessmann. Probabilmente Marson poteva sistemare meglio la barriera. Detto ciò, aldilà del risultato e quindi della sconfitta l’aspetto da sottolineare e che deve far riflettere, è quello della prestazione della squadra che non c’è stata. Fin dal primo minuto si è visto un Cosenza remissivo, poco aggressivo e messo male in campo, ragion per cui continuando su questa strada il futuro dei lupi sarà molto buio. Ricordiamo ancora una volta che la media attuale è da retrocessione diretta e per il calciomercato ancora ci vorrà qualche altra settimana. Urge un cambio di mentalità e soprattutto di approccio alla gara in quanto partite delicate ed importanti come questa andrebbero affrontate in maniera totalmente diversa da quella vista oggi.
