È andata in archivio la trentatreesima giornata di Serie B, una giornata che ha regalato come sempre spettacolo. Partiamo dalla roboante vittoria del Catanzaro per 3 a 1, che grazie ai gol di Iemmello e Vandeputte porta a casa i 3 punti dopo la sconfitta in casa contro il Como; tale risultato è stato fatale per il tecnico Paolo Bianco che da fine gennaio non vinceva una partita portando il Modena quasi ai limiti della zona playout. Al suo posto è stato chiamato Pierpaolo Bisoli, per dare la scossa e portare i canarini alla permanenza della categoria, senza affrontare lo spettro dei playout. Il Parma vince 2 a 0 contro lo Spezia in casa; ospiti che rimangono stabili tra zona playout e zona retrocessione. Il Como in casa non fa sconti e dopo la vittoria contro i giallorossi al Ceravolo va a meno due dai ducali battendo 2 a 1 il Bari di Iachini, sempre più in crisi e in zona playout. A fine gara vi è stata una rissa sventata dalla polizia tra Polito e un supporter dei lariani, in quanto quest’ultimo ha indirizzato uno sputo verso il bus dei biancorossi. La Cremonese cade in casa contro la Ternana per 2 a 1, una partita dominata dai grigiorossi ma che ha visto prevalere le Fere nonostante le statistiche siano a favore della squadra di casa. Ad approfittare della sconfitta della squadra lombarda è stato il Venezia che, chiudendo il turno batte 2 a 0 il Brescia e scavalca la squadra lombarda al terzo posto. Il Pisa batte 3 a 1 la Feralpisalò e rimane in scia alla zona playoff, mantenendo accorciate le distanze da Brescia e Samp; quest’ultima sconfitta in casa per 1 a 0 dal Sudtirol, e rimanendo al settimo posto. L’Ascoli pareggia in casa del Cittadella con recriminazione del patron Pulcinelli nei confronti della terna arbitrale, e scatenando la reazione del direttore dei granata. Il Cosenza pareggia 1 a 1 contro i rosanero grazie ad un rigore di Tutino e mantiene anche se di poco il vantaggio sulla zona playout. Rosanero che tornano a casa con l’amaro in bocca per il punto e scivolano a meno quattro dal quinto posto. Il Lecco fanalino di coda, vince battendo di misura per 1 a 0 la Reggiana e accorcia le distanze di poco dai leoni del Garda.
