Archiviate le prime otto giornate del campionato di Serie B, ora in pausa per via delle nazionali, molte squadre analizzano e riflettono sull’inizio di stagione e – come spesso accade – emergono le prime criticità e i primi malumori.
È il caso della Cremonese che, dopo aver costruito una delle rose più forti della Serie B, ha raccolto solo 11 punti in 8 giornate – generando una brutta atmosfera nello spogliatoio e in tribuna. Il Ds Giacchetta e il Dg Armenia hanno allora optato per la soluzione più drastica, probabilmente giusta in questo caso: l’esonero di Giovanni Stroppa. Al suo posto, secondo quanto raccolto da TuttoMercatoWeb, la dirigenza grigiorossa ha trovato un accordo con Eugenio Corini per un anno con opzione. Manca soltanto l’annuncio.
Chi decide di non cambiare nonostante la delusione e una classifica allarmante (penultimo posto con sei punti) è il Frosinone, che conferma Vivarini. Queste le parole del Dg Guido Angelozzi: “Vincenzo Vivarini per me è un grande allenatore, lo ha dimostrato negli anni e siamo convinti della scelta. Il tecnico non è in discussione. Penso che abbia molto influito una sfilza sfortunata di defezioni che abbiamo avuto dall’inizio della stagione: prima l’infortunio a Cittadini che si è rotto il crociato, poi l’infortunio a Cerofolini che si è rotto il menisco, poi è toccata a Biraschi che ha preso la peritonite, successivamente è toccata a Tsadjout anche lui con il menisco. Ma non è tutto: ieri è stato operato Pecorino al ginocchio e domani subirà un intervento chirurgico Distefano. Conti alla mano, si tratta di 6 interventi su giocatori su cui puntavamo”.
Rischia grosso anche Fabio Caserta, che potrebbe avere un’ultima occasione alla ripresa contro il Bari. Otto punti in otto giornate per il suo Catanzaro, che ha dimostrato grande confusione e mancanza di idee. Per lui al San Nicola potrebbe essere davvero l’ultima opportunità, nonostante la grande fiducia di Polito e Noto.
