Il Direttore Sportivo Roberto Gemmi è intervenuto a Replay, trasmissione in onda su Ten Teleuropa Network condotta da Franco Segreto, di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:
“Ho parlato alla squadra così come al Mister, sono cose che comporta una situazione come questa. Ho detto che è stata una partita difficile, che non è stata una bella partita e bisogna analizzare gli errori. Inutile stare lì a trovare le motivazioni, quando perdi 3-0 si rischia di infilarsi in un tourbillon dove possiamo pescare gli alibi, che noi vogliamo evitare. Invece bisogna analizzare la gara capire in cosa abbiamo sbagliato e lavorare sugli errori commessi.
Questa è una squadra che sicuramente, è inutile nascondersi, deve migliorare, però ci sono anche aspetti positivi e noi dobbiamo avere equilibrio nel fare le analisi.
Abbiamo perso con la Reggina, era un derby, dispiace molto di più e dispiace a tutti. Aveva un peso specifico diverso e adesso dobbiamo recuperare. Non abbiamo perso bene, dobbiamo leccarci le ferite parlare poco e lavorare tanto. Non sopporto gli addetti ai lavori che nelle sconfitte guardano i numeri a favore, l’unico dato che interessa è il risultato che non è stato bello. Dobbiamo concentrarci su una partita difficilissima che è quella di sabato, ma abbiamo gli strumenti per affrontarla al meglio. Certo dobbiamo mettere da parte quello che è successo, non accantonarlo.
Sono qui, sappiamo di non aver fatto una buona partita, ma non dobbiamo buttare tutto a mare. I punti fatti fin qui sono tutti meritati, abbiamo fatto delle buone partite esclusa quella di sabato, non dobbiamo cestinare tutto. Sappiamo di dover migliorare, ma credo che il clima “ultranegativo” sia eccessivo. Dobbiamo migliorare come tante altre squadre. Siamo solo all’ottava partita, io non sarei così frettoloso a fare bilanci, sarei riflessivo, certo, su quello che vediamo. Credo però che il rendimento del Cosenza sia buono. Siamo in debito con i tifosi e dobbiamo sfruttare tutte le occasioni per recuperare”.
