Tanti niet per il Cosenza, alla fine Guarascio potrebbe pensare di ritornare su Zaffaroni e risparmiare un altro ingaggio.
Dionigi, Cosmi, Castori chi per un motivo e chi per un altro sembrano non potersi legare al Cosenza di Eugenio Guarascio, l’unico che si è reso disponibile al momento è Pierpaolo Bisoli, ex allenatore della Cremonese, esonerato a gennaio dello scorso anno dopo aver raccolto 15 punti in 17 giornate, con la squadra in zona play-out. Ma voci di corridoio parlano di un Guarascio molto seccato per la situazione in essere e orientato a richiamare il suo primo amore, ovvero Marco Zaffaroni. Una scelta che, come scritto stamani, confermerebbe la mancanza di idee da parte della proprietà o comunque poca forza di volontà di risolvere i problemi. E’ evidente che nessun allenatore viene a cuor leggero a Cosenza vista la situazione e quindi bisognerebbe usare qualche metodo più convincente, ma il presidente Guarascio li ritiene evidentemente sforzi inutili, un allenatore vale l’altro così come i calciatori. Si delinea sempre più quindi anche la possibilità di un ritorno a Zaffaroni, già a libro paga della società di viale Magna Grecia.
Marco Zaffaroni già “silurato” dall’attuale DS Goretti dopo che la squadra aveva palesemente, vedi partita di Monza e con la Spal, fatto capire all’allenatore di non volerlo più seguire, ricordiamo i mal di pancia si Pandolfi e Millico.
Insomma un’altra situazione senza via d’uscita e altamente compromettente, quanto meno di forte imbarazzo che gioverebbe solo alle casse della società, costretta in caso contrario a pagare un terzo allenatore.