Venerdì 14 giugno il Presidente del Cosenza Eugenio Guarascio annunciava, nello stupore generale, il riscatto di Gennaro Tutino. Un investimento importante del patron lametino, che ha deciso di sborsare 2 milioni e 400mila euro per acquisire il 100% delle prestazioni del vicecapocannoniere di Serie B. Un segnale rassicurante per la piazza, convinta fino a qualche ora prima di dover salutare definitivamente il proprio beniamino.
Lo stesso giorno vengono presentati il nuovo Dg – Beppe Ursino – e il nuovo Ds, Gennaro Delvecchio. I due esultano ed esaltano lo sforzo della società per trattenere uno dei migliori giocatori del campionato cadetto, con la volontà di costruire intorno a lui il Cosenza del futuro.
In questo clima di festa ci pensa, però, Mario Giuffredi – agente del bomber napoletano – a spegnere gli entusiasmi. Ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, quest’ultimo ha puntato il dito contro il Presidente dei Lupi, reo di non aver avvisato nessuno dell’intenzione di riscattare Tutino. “Sono rimasto senza parole per il comportamento del Presidente Guarascio. Non si è degnato di fare neanche una telefonata al calciatore per dirgli che le sue intenzioni erano quelle di riscattarlo. […]. Sono contento che il Presidente abbia fatto un investimento importante così per la piazza di Cosenza, ma una cosa è certa: il ciclo di Tutino a Cosenza è finito“.
Dichiarazioni perentorie, che gelano l’intero ambiente e preoccupano i tifosi. Questi hanno espresso il loro disappunto per le parole di Giuffredi e molti di loro ora si stanno spazientendo anche per il silenzio del numero 9 rossoblu.
Solo poche settimane fa Tutino ha ricevuto il sigillo della città di Cosenza, attestato di stima e amore da parte di un intero popolo. Ora quest’ultimo vorrebbe dei segnali di conforto dal proprio “figlioccio” – segnali che, ancora, non sono arrivati. Anche se bisogna dirlo: nelle ultime settimane Tutino non ha nascosto il desiderio di giocare in Serie A.
Dire adesso quale possano essere gli scenari futuri non è semplicissimo, ma una certezza c’è: Tutino è un giocatore del Cosenza. Tutti coloro che sono interessati dovranno, pertanto, trattare con la società bruzia, che ha contribuito più di qualsiasi altra squadra alla sua valorizzazione. E che, se non può trattenerlo, merita almeno di trarne un cospicuo vantaggio economico.
