Esordio per Marco Baroni che, contro il Cittadella, affronterà la prima partita sulla panchina amaranto. Una partita che sarà fondamentale per gli amaranto, risucchiati in una classifica non positiva dopo 12 giornate. Sei sconfitte in sette giornate, due sole vittorie e quattro pareggi. Troppi i risultati negativi che hanno portato il patron Gallo a sollevare dall’incarico il tecnico reggino Mimmo Toscano. Adesso è il turno di Baroni, tecnico navigato nella categoria, toccherà a lui salvare il salvabile della squadra amaranto. Nella conferenza di presentazione, tenuta nella giornata di mercoledì, l’allenatore fiorentino non ha sprecato tante parole, limitandosi a sottolineare come il suo obiettivo sia quello di lavorare in campo.
Contro il Cittadella la situazione cambia comunque di poco, considerando che i tanti infortunati rimarranno ai box, con l’aggiunta, ancora una volta, del nome di Menéz. Il francese, dopo i 30′ giocati contro il Venezia, è uscito dal terreno di gioco per un infortunio che lo terrà a lungo fuori insieme agli ormai noti Faty, Charpentier, Rossi. Da valutare la situazione fisica di Denis e Situm. Out per squalifica anche Bellomo.
La mano del tecnico, salvo clamorose novità, non potrà ancora essere notata in campo. Spetterà ai calciatori regalare una prestazione esemplare. Forse mai, fino ad oggi, la responsabilità del risultato dipenderà tanto dagli uomini in campo. Discorso sostenuto anche dal presidente Gallo che ha tenuto precisare come già in settimana abbia parlato ai calciatori, affidando loro la responsabilità di una squadra e di una maglia che, oggi più che mai, merita di essere rispettata e sudata
