Le dichiarazioni del tecnico del Parma Fabio Pecchia alla vigilia del match con il Cosenza:
“La partita la vedremo domani. Uno se la immagina in un modo e poi magari lo sviluppo è diverso. Il Cosenza è una squadra che in mezzo al campo ha giocatori di qualità ma con una certa frequenza. Noi nella zona centrale dovremo essere altrettanto bravi. Ma dal punto di vista dell’atteggiamento dobbiamo fare passi avanti e continuare su quello che abbiamo fatto domenica scorsa. Finora lo abbiamo dimostrato con alternanza.
Sinceramente devo dire che le notizie possono influenzare la serenità di un ragazzo di vent’anni, ma nel mese di gennaio la nostra prestazione sottotono è stata a Bari. E non credo dipenda dalle notizie di mercato. Poi aggiungo le prestazioni di Milano e con il Perugia, quindi hanno inciso poco o niente le voci di mercato. Siamo in dirittura d’arrivo e questo è quello che mi rende più felice. “Yordan è un giocatore importante, che ha dato una grandissima continuità. Domani non c’è e giocherà un altro. Dovremo essere ugualmente competitivi. C’è Balogh, Circati, ci sarà Romagnoli. La linea difensiva sono in grado di poterla disporre e c’è grande fiducia in chi giocherà domani.
Il Cosenza è la squadra ad aver raccolto più punti da situazione di svantaggio, mentre il Parma ne ha raccolti solo due:
“E’ un dato che non si può contestare. Ma che si può interpretare. Ripensando alle partite in cui siamo andati sotto, abbiamo sempre avuto una grande reazione, a parte Bari o Benevento. Poi non siamo stati in grado di ribaltarle, questo è il dato. Ma tutte le altre volte, con veemenza e voglia, creando l’impossibile e schiacciando l’avversario in area, abbiamo avuto una reazione. Dobbiamo continuare a creare occasioni e riuscire a realizzare. Non direi che si tratta di una mancanza di carattere della squadra. “
