Il Cosenza si ? caricato con il pareggio in rimonta a Verona ed i nuovi acquisti, ma occhio alla fortezza del Citta.
Forma
I veneti grazie ad una difesa granitica sono sesti in classifica a pari merito con il Benevento, che ha una partita in meno. Sono appena 18 le reti subite, solo il Palermo ha fatto meglio fino ad ora, con 8 partite chiuse con la porta imbattuta. Ci? che manca per raccogliere il massimo dalla prestazione del reparto difensivo ? la cattiveria offensiva. Sono 23 i gol realizzati, che sono bastati per far arrivare 7 vittorie e 9 pareggi. Come dimostrano Palermo ed il Cosenza, ma in negativo, la sola difesa non basta e quando ? necessario bisogna buttarla dentro in ogni modo. Il rullino di marcia non ? dei migliori se si prendono in considerazione le ultime 5 giornate. Si inizia con un 2-2 casalingo con il Perugia, per proseguire con un sonoro 0-4 a Verona ed un’altra sconfitta in casa col Palermo, forse immeritata. Dopo la sosta arriva uno 0-0 a Crotone e quindi una vittoria casalina per 3-1 contro il Carpi.
Precedenti
Nel ricordare i precedenti fra le due squadre, il bilancio ? a favore dei Lupi con 3 vittorie a 2. L’andata al Tombolato venne decisa dalla doppietta dagli undici metri di Manuel Iori, con una prestazione opaca dei rossobl?. L’ultima sfida al San Vito Marulla risale alla prima giornata di Serie B 2001/2002. Il Cosenza di Luigi De Rosa esord? con una vittoria per 2-1, grazie ai gol di Zaniolo e Tatti nel secondo tempo.
Rosa
L’uomo su cui mister Venturato ha fatto maggior affidamento ? l’estremo difensore Paleari (1980′), mentre capitan Iori ? l’uomo di movimento pi? utilizzato (1745′). Finotto ? il capocannoniere della squadra con 6 reti, oltre che uomo assist assieme a Schenetti (4). Quest’ultimo ? con Settembrini il giocatore pi? “scorretto” con 6 cartellini gialli rimediati.
Undici tipo
Paleari; Cancellotti, Adorni, Camigliano, Benedetti; Branca, Iori, Settembrini; Schenetti; Moncini, Finotto. All. Venturato
