Le voci di una panchina bollente per Alessandro Nesta si sono diffuse subito dopo la sconfitta casalinga contro il Carpi. Mentre la squadra di Castori conquistava la prima vittoria per provare ad uscire dall?apnea, il Perugia si ? ritrovato a ridosso della zona calda e con due sconfitte consecutive da smaltire. Certo, molte delle squadre davanti hanno una partita in pi? ma non pu? essere una giustificazione, basta chiedere al Benevento: 10 punti in 4 partite.
FORMA – Il campionato era iniziato discretamente, nonostante una rosa finita di allestire a pochi giorni dal via. Un pareggio a Brescia (1-1) ed una vittoria casalinga con l?Ascoli (2-0) proiettavano gli umbri quasi in alta quota. Dopo la pausa il disastro: 4-1 nella trasferta al Barbera di Palermo, senza mai realmente entrare in partita. Il turno infrasettimanale non ha concesso tempo di riavviare i motori e le certezze dell?inizio sembrano vacillare. La trasferta a Cosenza diventa quindi banco di prova del Grifo e probabilmente ultima chiamata per Nesta, nonostante le rassicurazioni del presidente Santopadre.
PRECEDENTI – I precedenti sorridono leggermente agli umbri: 2 vittorie ad una, con 5 pareggi. Le squadre si sono incontrate esclusivamente in Serie B. Quando il Perugia entr? l?ultima volta al San Vito era il 5 Novembre 1995 e trov? il Cosenza di Bortolo Mutti ad aspettarlo, dando vita ad un match interessante in cui i Lupi trovarono la rete del definitivo 2-2 solo verso la fine della partita con Luciano De Paola. Le strade delle due squadre si sono incrociate per l’ultima volta in assoluto nella sfida di ritorno, finita 2-1 per gli umbri con gol dell?ex Marco Negri e rete decisiva di Massimiliano Allegri, attuale allenatore della Juventus.
ROSA – Analizzando l?attuale Perugia, notiamo una rosa dal valore alto, basandoci sia su quelli in campo che quelli di mercato. Gabriel e Leali possono garantire una staffetta di qualit? fra i pali, con il primo preferito nelle quattro giornate disputate ma con il secondo pronto a rispondere presente. Perso Di Carmine, bomber da 22 reti stagionali passato ai gialloblu dell?Hellas, le speranze per l?attacco erano riposte sul nordcoreano Han di propriet? del Cagliari. Una distorsione al ginocchio rimediata a met? mese lo terr? per? fuori dai giochi per diverse settimane. Il reparto offensivo quindi ? ora affidato a Melchiorri e Vido, esperienza e giovent? al servizio della squadra. ? proprio il 21enne Vido l?uomo pi? pericoloso del Grifo negli ultimi 16 metri con 3 reti in 4 partite ed a cui la difesa rossoblu prester? particolare attenzione.
11 tipo (3-5-2)
Gabriel;
Gyomber, Ngawa, El Yamiq;
Falasco, Dragomir, Verre, Moscato, Mustacchio;
Vido, Melchiorri.