La prima stagionale della squadra di?Stefano De Angelis ? andata bene, ma poteva andare decisamente meglio. I lupacchiotti offrono al pubblico presente una bella prestazione, gagliarda e coraggiosa, dominando per larghi tratti della gara ma senza riuscire a portare dei punti a casa. La spunta il?Livorno 2 a 1.
Prima frazione che si conclude sullo 0 a 0 con il Cosenza decisamente pi? propositivo e pericoloso sotto porta. Funziona molto bene la catena centrale, specialmente con i nuovi?arrivati?Salines?e?Mascari decisamente sugli scudi. Livorno che nei primi 45 minuti praticamente non si vede mai dalle parti di?Quintiero, limitandosi a gestire le sortite dei rossoblu, che per? nonostante qualche buona occasione non riescono a portarsi in vantaggio.
Il vantaggio del Cosenza arriva al sesto minuto della ripresa proprio con il numero 5 Salines, che mister De Angelis ha giustamente portato con s? dall’esperienza barese, abile a smarcarsi in area di rigore dopo un corner e a mettere la palla in rete. A questo punto escono fuori gli amaranto che pareggiano a met? ripresa con una punizione magistrale di?Pini, procurata forse un po’ ingenuamente dallo stesso Salines. Il gol del pareggio scuote le due squadre che danno vita ad un finale di partita molto emozionante e combattuto, con occasioni da entrambe le parti. Si segnalano in questo senso il palo del rossoblu?Militano?e la traversa dello stesso Pini, ancora su punizione. Nel finale la doccia gelata: al 91′?Canessa?ammutolisce il pubblico presente e consegna i 3 punti al Livorno.
Un risultato molto amaro e anche abbastanza ingiusto, con i lupacchiotti che forse avranno a che fare con gli stessi problemi che sta affrontando la prima squadra: doversi cimentare in un campionato completamente diverso da tutti quelli disputati nelle ultime stagioni. Prossimo appuntamento sabato a?Frosinone, reduce anch’esso da una sconfitta in quel di Benevento.
Immagine del sito ufficiale del Cosenza Calcio.