La squadra allenata da Leo Tuoto, forte dello 0-2 maturato nella gara d’andata, rimonta l’iniziale svantaggio e sconfigge per 4-2 il Città di Mestre, approdando ai quarti di finale playoff di Serie A2.
La cronaca del match
La partita si dimostra frenetica fin dalle prime battute, con gli arancioneri vogliosi di riaprire subito il discorso qualificazione e i rossoblù che rispondono colpo su colpo. La prima occasione capita sui piedi di Urio, che trova preparato Del Ferraro sulla propria strada. Poco dopo Mazzon calcia alto a portiere battuto e Sanz spreca 2 ottime occasioni, prima grazie all’intervento di Molin e poi calciando alto da 1 metro a porta completamente sguarnita. In chiusura di tempo è Ortolan a tentare la conclusione ma l’esito è sempre lo stesso. Finisce 0-0 la prima frazione.
In avvio di ripresa è il Città di Mestre a mettere la freccia e sbloccare il punteggio con Leandrinho che si gira bene su un difensore e batte Del Ferraro sul primo palo. Vantaggio che tuttavia dura solo qualche minuto perchè al nono Poti passa con un tunnel e propizia l’autogol della parità. Anche in questa occasione, ci vuole ben poco affinchè il punteggio cambi nuovamente: sulla sfuriata di Bordignon, Ortolan trova il tap in sul secondo palo nonostante fosse in caduta e realizza il gol dell’1-2. Ancora una volta gli uomini di Tuoto non si scoraggiano e trovano il pari con un eurogol di Gallitelli, il vantaggio con un destro incrociato di capitan Marchio e il punto esclamativo con Sanz che riesce finalmente a trovare la realizzazione. Passa la Pirossigeno Cosenza ed esce a testa alta il Città di Mestre, al termine di due partite bellissime e segnate dal rispetto reciproco tra queste due formazioni.
Next step
L’avversario dei rossoblù ai quarti di finale sarà lo Sporting Altamarca, che si è imposto in entrambe le gare contro il Pordenone. Il match d’andata è previsto per venerdì 5 maggio a Treviso, mentre la gara di ritorno si disputerà il 13 maggio al Pala Europa. In palio la semifinale contro una tra Mantova e Canosa che hanno eliminato, rispettivamente, Sampdoria e Itria.