La formazione di Tuoto, in un Pala Cosentia gremito e dinanzi alle telecamere di Sky Sport, impatta contro la terza forza del campionato e rimpiange qualche occasione non sfruttata di troppo.
Il primo squillo è di marca rossoblù, più precisamente a firma di Bruno Petry, la cui conclusione si spegne sul fondo dopo 30 secondi. Il brasiliano naturalizzato georgiano si rende nuovamente pericoloso dopo 6 minuti, ma a sbarrargli la strada è Bellobuono. Decisivo è invece l’intervento sulla linea del numero 12 rossoblù, dopo che una carambola sembrava aver indirizzato il pallone in fondo al sacco. A passare però è il Napoli, che prima con Mancuso e poi con De Luca piazza un uno-due terrificante a metà prima frazione che rischia di indirizzare il match. A riaprirla ci pensa poco dopo Bavaresco, il cui fendente rasoterra si insacca nell’angolino basso dove Bellobuono non può proprio arrivare e aggiorna il parziale, che resterà invariato fino all’intervallo.
L’inizio della ripresa vede la formazione cosentina proiettata in avanti a caccia del pari, con Bellobuono che viene subito impegnato dalla gran conclusione diretta all’incrocio di Bruno Petry. Dopo 3 minuti i partenopei rimangono in inferiorità numerica: intervento scoordinato e fuori tempo di Borruto ai danni di Pelezinho, il direttore di gara estrae il cartellino rosso senza pensarci due volte. Nei due minuti di 5vs4 si rende ripetutamente pericolosa la Pirossigeno Cosenza, in particolar modo con Titon che calcia alle stelle da posizione favorevolissima. Appena ristabilita la parità numerica si ristabilisce anche la parità nel punteggio grazie alla conclusione di Bruno Petry che beffa Bellobuono e rimette tutto in equilibrio. Subìto il gol del pareggio torna ad affacciarsi nella metà campo offensiva la formazione di Colini, con capitan Perugino che impegna un sempre vigile Del Ferraro. A metà ripresa ci prova invece Marchio, la cui conclusione viene respinta in maniera provvidenziale dal solito Bellobuono, che nulla può tuttavia qualche istante dopo, quando è il palo a salvarlo dalla bordata di Del Ferraro proveniente da metà campo. Tutte queste occasioni, unite alla spinta dei mille cuori rossoblù sulle tribune del Pala Ferraro e all’espulsione di De Luca a 5’28” dal termine, lasciano presagire un lieto fine per i rossoblù, tuttavia incapaci di sfruttare la seconda superiorità numerica e di trovare dunque il gol che avrebbe potuto portare 3 punti cruciali. Termina 2-2 con gli applausi di tutti i presenti, e la palma di migliore in campo consegnata all’estremo difensore ospite Bellobuono da parte della redazione di Sky Sport testimonia ancor di più quanto la Pirossigeno Cosenza abbia messo in difficoltà una formazione di caratura superiore, con giocatori di spessore internazionale e con l’obiettivo di cucirsi, in giugno, il tricolore sul petto.
