La Ferrari ha svelato la monoposto con la quale parteciperà al mondiale 2023 di Formula 1.
È stata presentata a Maranello, durante il giorno di San Valentino, la nuova SF-23 in un modo inedito. Infatti, a differenza di tutte le altre scuderie, non si è trattato di una presentazione statica, ma dinamica poiché è stato possibile vedere in diretta le prestazioni in pista della nuova vettura.
L’evento è iniziato con una breve intervista ai due piloti e al nuovo team principal Frederic Vasseur.
Carlos Sainz ha dichiarato: “La macchina è esteticamente bellissima, sarà anche impegnativa da guidare, ma ci faremo trovare pronti. La macchina è esteticamente bellissima, più di quella dell’anno scorso che era già molto bella. Provandola sui primi giri, cercheremo di capire gli aspetti più tecnici, come la tradizione delle gomme, il carico laterale e longitudinale; ma, la cosa più bella, è cominciare a spingere. Testare la macchina sarà un lavoro impegnativo, ma anche divertente soprattutto per la presenza di tanti tifosi. Si tratta di una grande emozione per me passare una giornata in questo luogo storico dove i campioni e le leggende della Formula 1 hanno vissuto la propria storia in Ferrari, è davvero speciale. Oggi cominceremo ad imparare le prime specifiche della vettura, dando prime impressioni sui 15 chilometri che percorreremo. Anche se saranno solo opinioni marginali, saranno comunque importanti per il lavoro dei nostri ingegneri”.
In seguito, è avvenuta la vera e propria presentazione della monoposto con i tifosi schierati sulla pista di Fiorano.
Il primo pilota a guidare la nuova SF-23 è stato Charles Leclerc che, dopo la sua breve prestazione in pista, ha dichiarato: “Anche se solo per due giri, ho provato una macchina che sembra scorrere bene e velocemente sul tracciato. Una bella sensazione provare questa macchina. Con due giri, è difficile scendere nei dettagli della vettura, ma la macchina sembra andare bene. È fantastico avere questo spalto pieno di tifosi con tanti altri che ci seguono dall’esterno del tracciato. Ringrazio i tifosi presenti, ma anche tutti quelli che ci seguono dall’Italia e dal resto del mondo. Loro ci sostengono nei momenti positivi, ma anche in quelli meno buoni. I tifosi sono una parte speciale della mia esperienza in Ferrari. Mi avete seguito fin dal 2019 e rendete questa Scuderia di gran lunga la migliore”.
La Ferrari SF-23 in azione con Charles Leclerc
Successivamente, è salito al volante Carlos Sainz che ha avuto la possibilità di fare qualche giro in più.
Riuscirà la sessantanovesima monoposto del Cavallino a vincere il titolo mondiale piloti?
La SF-23 è l’eredità che Mattia Binotto ha lasciato a Frederic Vasseur ed è una monoposto che ambisce a lottare per i due titoli mondiali. È una macchina che dovrebbe aver corretto gli errori che l’anno resa debole nella scorsa stagione.
L’obiettivo della Scuderia di Maranello è stato la riduzione del peso della vettura. Infatti, la scocca è completamente nuova ed è stata fatta una diminuzione dei pacchi radianti.
Il cambio è nuovo, non solo per soddisfare le nuove norme FIA, ma anche per esigenze aerodinamiche e meccaniche.
A tal proposito, Carlo Vanzini ha dichiarato: “Si parla di una power unit molto più affidabile, da quello che so la Mercedes è molto preoccupata per la Ferrari”.
Come si organizzerà la Scuderia di Maranello per quanto riguarda la gerarchia piloti?
Frederic Vasseur ha dichiarato: “Chi vincerà per primo tra Leclerc e Sainz? Conta solo che la Ferrari sia al primo posto. È una grande sfida quella che ci aspetta. Ai tifosi dico che è emozionante il lavoro che è stato fatto e tutti sono fieri del lavoro svolto. C’è motivazione e questo sarà cruciale in termini di prestazioni. Leclerc e Sainz lavorano insieme per far vincere la Ferrari, partiranno entrambi sullo stesso piano. Vedremo cos’accadrà nella prima gara in Bahrain, ma mettiamo entrambi i piloti sullo stesso piano. In Ferrari c’è un grande entusiasmo, ma voglio concentrarmi sul futuro e sui risultati che necessariamente dovranno arrivare”.
