Monza e Cosenza è una sfida che vanta una lunga tradizione nei Campionati di Serie B. Le squadre, infatti, si sono affrontate 22 volte e il bilancio è di 7 successi per i brianzoli, 6 per i silani e ben 9 pareggi, di cui 4 terminati a reti inviolate. Aveva chiesto continuità ai suoi ragazzi Giovanni Stroppa, specie dopo la vittoria nel derby di domenica scorsa. Ad Ascoli, invece, hanno fatto registrare un altro pareggio che conferma, nei fatti, una certa difficoltà dei lombardi ad imporsi sui campi esterni. Il Monza, tuttavia, risulta ancora imbattuto nelle 6 sfide interne di questa Stagione, mentre sono riusciti a realizzare almeno un gol in tutte le gare casalinghe. A presentare il match in Conferenza Stampa ci ha pensato il tecnico biancorosso: «Affrontiamo una squadra difficile. Credo che Zaffaroni abbia inciso molto sulla squadra. Hanno iniziato racimolando giocatori per poi trovare una condizione fisica eccellenze e un’identità di gioco ben precisa. Con il Parma hanno pareggiato dominando e con la Spal hanno perso non meritando la sconfitta. Lavorano bene in fase di non possesso e sono bravi nelle ripartenze. Sappiamo che in trasferta avremmo potuto vincere qualche partita in più. Dalla sconfitta di Lecce la squadra, comunque, ha reagito ottenendo un buon ruolino di marcia». Diversi, oltretutto, gli indisponibili di cui Lamanna, Favilli, Barillà, Scozzarella, Pirola, Sampirisi, Carlos Augusto, Paletta e lo squalificato Mazzitelli. Per mister Zaffaroni, in ogni caso, il match è abbastanza sentito in quanto rappresenta una vera full immersion nel suo passato: «Ci ho trascorso tanti anni da calciatore e allenatore. Sono stati sempre positivi dal punto di vista dei risultati, un ambiente nel quale mi sono sempre trovato bene. Farà piacere ritrovare tante persone che conosco, ma sarò comunque concentrato sulla nostra partita». Infine, è giusto ricordare che sarà Daniele Minelli di Varese l’arbitro designato per questo incontro in programma alle 20.30 all’U-Power Stadium che coincide con la 15ª giornata di Campionato, mentre al Var toccherà al collega Luca Banti di Livorno.
