Nelle gare al San Vito-Marulla, infatti, non si è mai pareggiato.
La terza giornata di Campionato, dunque, è contro il Modena di Paolo Bianco, allenatore residente a Traviso, ma originario di Foggia. Un meridionale che ha esordito Sabato scorso con una vittoria contro l’Ascoli e che si è legato alla squadra emiliana con un contratto sino a Giugno 2025, con opzione fino al 2026.
Il tattico, arrivato nel corso degli anni alla corte di Allegri, è sbarcato finalmente in Serie B, dopo aver conosciuto la Categoria da calciatore. «I ragazzi hanno fatto una partita giusta sotto tutti i punti di vista – ha, infatti, commentato Bianco dopo il primo successo ottenuto in casa – per oltre un’ora abbiamo giocato un bellissimo calcio. L’unico neo sono stati gli ultimi 10 minuti, nei quali abbiamo smesso di gestire la palla, ma tutto sommato la vittoria è ampiamente meritata».
Domani contro il Cosenza proverà a sbaragliare le carte e, forse, anche il pronostico che vede in questo momento i calabresi in leggero vantaggio. Sul piano del gioco, tuttavia, è Luca Tremolada a dirigere il pressing in fase di non possesso, quasi a trasformarsi in un vertice alto del tridente offensivo. E sta già qui il primo, vero, lavoro di mister Bianco.
Oltretutto, nei momenti di difficoltà del centrocampo modenese è emersa, in tutta la sua proverbiale saggezza tattica, la leadership di Antonio Palumbo il quale, in vista della sfida contro i Lupi, ci ha tenuto a precisare: «Troveremo una squadra forte, che sta molto bene con 4 punti in 2 gare. Dobbiamo pensare a recuperare le energie per fare il miglior risultato».