Queste le parole di Mister Viali alla vigilia di Cosenza–Ascoli:
“Giocheremo contro una squadra molto fisica, che fa della qualità e dell’intensità il proprio cavallo da battaglia. Per fare risultato dovremo mantenere un’intensità e una qualità superiore rispetto a loro. Sulla formazione, credo che abbiano 5 difensori centrali che potrebbero essere tutti titolari, a centrocampo e in attacco hanno invece la possibilità di alternare i giocatori senza perdere comunque di qualità e pericolosità. Noi invece dovremo fare a meno di Gozzi e Camigliano, non ancora completamente guariti dall’influenza, e di Calò, ancora acciaccato. In difesa rientrerà Martino mentre a centrocampo abbiamo provato diverse soluzioni in settimana per sostituire Calò. Farò delle valutazioni di qualità, quantità, equilibrio e partita in base al loro assetto tattico. A tal proposito, posso contare su giocatori con caratteristiche diverse e allo stesso tempo utili come Sidibe, Korving e Brescianini. Un’altra soluzione plausibile sarebbe l’arretramento di D’Urso, per dare più palleggio alla squadra, mentre per quanto riguarda Kongolo abbiamo costatato la sua scarsa condizione anche nell’allenamento a porte aperte di giovedì. In un possibile tandem offensivo, accanto a Larrivey si possono valutare più opzioni, Zilli è il giocatore più simile a lui che abbiamo ma non è detto che i due non possano convivere insieme”
Poi sulla partita: “Faremo di tutto per vincere, vista la situazione di classifica e visto che, a parer mio, nelle ultime 4 gare abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato. A livello di prestazioni sto vedendo una costante crescita, mi è piaciuto molto l’approccio delle partite contro Palermo, Brescia e Venezia, mentre col Perugia abbiamo concesso molto nella prima frazione. Credo che il nostro gioco sia in netto miglioramento, ma visto che i risultati e le partite si decidono all’interno delle due aree di rigore, sarà fondamentale concedere poco difensivamente ed essere cinici e spietati offensivamente. A Venezia, per esempio, loro hanno realizzato 2 gol entrando nella nostra area 3 volte, mentre noi abbiamo effettuato un solo tiro verso lo specchio su 12 volte che ci siamo trovati negli ultimi 16 metri”.
E ancora: “Ho chiesto ai ragazzi di adottare una mentalità da squadra vincente, che non si crea tramite l’accusa dell’errore, bensì tramite la responsabilità in campo. L’allenatore è colpevole dei risultati, ma i ragazzi hanno la responsabilità di determinarli”
Infine, il tecnico ha speso qualche parola anche per la convocazione da parte di Roberto Mancini di Paolo Gozzi e Aldo Florenzi: “Entrambi sanno che si tratta di uno stage per mettere alla prova i migliori giovani e sono molto equilibrati per gestire questa situazione, non è scontato che dei giocatori di Serie B abbiamo questa possibilità e tutta la squadra, al di là dei soliti scherzi nello spogliatoio, è molto contenta di questa possibilità che si sono guadagnati”