Le parole del mister del Cosenza Tortelli dopo la debacle per 3 a 0 contro il Pisa:
“Le scelte vengono fatte in settimana, in base a quello che si vede. Un allenatore
si basa su ciò che vede: allenamenti, prestazioni, facendo valutazioni
attentamente. Poi si schierano i giocatori in quei ruoli, perché durante la
settimana hanno dato delle sensazioni positive. Durante la gara il problema è
che se qualcuno perde la testa, evidentemente non è sereno. Prima c’era un
calcio di rigore a favore nostro. Lì sarebbe cambiata la partita, poi abbiamo
subito 2 goal per disattenzioni nostre. Dopo il 2 a 0 abbiamo avuto difficoltà a
proseguire, con 2 espulsioni la partita era già compromessa. Idealmente la palla
inattiva dovrebbe essere quella più facile da intercettare, ma probabilmente
abbiamo delle difficoltà nel calcolo della traiettoria della palla, la velocità con la
quale arriva. Ci sono delle difficoltà intrinseche, su come si possono prendere
gol su palle inattive. Il Pisa ha giocatori di grande struttura, mettendoci in
difficoltà su palle inattive. A loro sul calcio d’angolo in una mischia è andata
bene e sono riusciti a buttarla dentro. Noi dovendoci salvare, dovremmo mettere
un po’ di cazzimma, cattiveria e agonismo. Tutti ci aspettavamo qualcosa in più,
la partita è stata corretta nei primi 20 minuti, non si deve andare a tirare calci a
vuoto. Nei contrasti, negli 1 vs 1, nella difesa della palla è sembrato di vedere
un buon inizio di partita. Alla fine siamo rimasti in 9 nel primo tempo, è dura
sia per chi vince, per chi deve combattere con una goleada; in questo ci voleva
maturità. Certo è che bisogna concludere nel migliore dei modi il campionato,
rispettando i tifosi e l’ambiente.”
Articolo di Christian Bruno.
