Le parole del mister del Cosenza Tortelli alla vigilia della sfida contro il Pisa:
Sulla presenza del presidente agli allenamenti
La vicinanza del presidente ci dà forza e coraggio, anche attraverso le parole.
Spero nella presenza dei tifosi domani contro un avversario che ci darà filo da
torcere, ma noi lo rispettiamo e cercheremo di fare bene, perché abbiamo
passato una buona settimana.
Sugli indisponibili
Saranno assenti Garritano e Caporale.
Sull’attuale situazione
E’ da ritrovare lo spirito che ha contraddistinto il Cosenza negli ultimi anni, al
di là dei concetti. Vorrei che i ragazzi riprendessero quello spirito giusto di:
abnegazione, voglia, coraggio e sacrificio per tirarsi fuori da questa situazione,
perché le qualità ci sono.
Sul Pisa
Vedendo un po’ le loro caratteristiche davanti sono forti, non palleggiano molto
da dietro, mettono palla in avanti, hanno gamba, corsa, qualità, aggrediscono e
riempiono l’area avversaria con tanti giocatori. Come tutte le squadre hanno
carenze in fase difensiva dove, se non c’è applicazione alla marcatura, non si
riducono gli spazi, se non si coprono gli spazi liberi e si perdono gli 1 vs 1; tutte
le squadre hanno difficoltà. Bisogna cercare di stare corti, vicini e stretti nei
nostri reparti; per poi cercare di fargli male, perché soffrono gli attacchi.
Su Florenzi
Florenzi è prontissimo, bisognerà vedere ma ha fatto una bellissima settimana.
Sulla partita persa col Catanzaro e sulla sfida di domani
Sul derby perso, non ci voglio tornare perché abbiamo passato 15 giorni in
apnea, sbagliando una partita importantissima. Il Pisa ha lo stesso valore del
Catanzaro e valgono sempre i 3 punti. Dobbiamo fare il risultato per salvarci e
in questo momento, mi aspetto più agonismo, intensità e voglia perché come
tutti abbiamo subito questa grande sconfitta. Avevamo preparato la partita
precedente diversamente, ma durante la gara valgono le questioni singole dei
giocatori, delle posizioni e degli errori. Si può tenere conto di tutto, come anche la strategia prima di una gara, il piano gara; ma poi in campo vanno i giocatori e
se ci sono degli errori purtroppo si pagano amaramente.
Sul confronto con la squadra
Ci siamo confrontati con la squadra dopo il derby, andiamo incontro agli
svantaggi, cambiando lo schieramento difensivo. Dal momento che la partita
inizia, ci sono tutti i movimenti: i braccetti che si aprono, le sottopunte che si
muovono in fase di non possesso. I sistemi di gioco sono più statici, fluidi dove
tutti partecipano all’azione del gioco. Il portiere, ad esempio, è quello che tiene
il pallone per più minuti tra i piedi. L’importante è stare corti, vicini e stretti nei
reparti, attaccando e riempiendo l’area di rigore con più uomini possibile;
mantenendo l’equilibrio nelle due fasi di gioco. Lo spirito dei ragazzi è
cresciuto molto con tanto cameratismo, chiarendo tante cose. L’allenamento di
oggi è stato molto sereno. Il calcio è un gioco, e come tutti gli altri giochi, va
preso come un divertimento, altrimenti ci sarebbe qualche problema.
Sull’andamento del Cosenza, a confronto con le scorse stagioni
Nelle ultime 3 partite abbiamo fatto 4 punti, ho detto ai ragazzi di giocare con
una mentalità libera da qualsiasi cosa, perché ci sono queste partite da fare con
lo spirito giusto. Dobbiamo ripetere l’exploit degli ultimi anni, quando la
squadra si salvò sempre nelle ultime giornate.
Sulle probabilità di permanenza in B e il match contro il Pisa
Nella nostra testa dobbiamo crearci la percentuale per salvarci. Se ci mettiamo
del nostro, limitando gli errori, ne usciremo anche quest’anno. Domani faremo
una grande partita, perché i ragazzi hanno fatto una settimana con lo spirito
giusto e mi complimento con loro, perché reagire non è facile.
Articolo di Christian Bruno
