Le parole del tecnico dei carrarini alla vigilia di Carrarese-Cosenza:
Sul Cosenza
Se dovessimo pensare che sabato potrebbe essere una partita più semplice
rispetto alle ultime due, faremo un grosso errore. Alla squadra è stato già detto il
primo giorno della settimana, e immagino che voi abbiate dei numeri sul
Cosenza. E’ una squadra che ha 20 punti totalizzati sul campo, ma ne ha 16; 10
in casa e 10 in trasferta. Per quanto riguarda le ultime due trasferte, a Pisa
rischiava di perdere 3 a 0, ma poi ha ripreso la partita sul 2 pari. E’ una squadra
che non molla mai, caratteristica tipica del suo allenatore. Sia nella partita
contro il Pisa, che contro il Cesena, ha avuto il 65% di possesso palla, tirando in
porta 15 volte contro i neroazzurri e 18 contro i bianconeri. Il nome Cosenza è
importante, in quanto è una società che da 5-6 anni è in Serie B; al cospetto
nostro che siamo debuttanti. Tutto questo toglie qualsiasi pensiero, sul fatto che
sarà una partita molto, ma molto difficile, rispetto alle ultime due disputate in
casa.
Sulla Carrarese
Noi come gruppo-squadra, ci siamo sempre ripromessi di non pensare a quello
che poteva essere; ma soprattutto a quello che sarà. Ogni problematica e ogni
intoppo che può riguardare il nostro cammino, non deve essere visto come un
problema, ma come una ricerca di soluzioni; se sì ragiona così i problemi non
esistono. La partita contro il Brescia, l’ho assimilata con rabbia, perché noi
dobbiamo pretendere che quando giochiamo bene; dobbiamo vincere e
pretendere anche quando non si gioca benissimo di vincere lo stesso. I modi per
vincere le partite sono tanti, ovviamente quando non vinci perché hai meritato di
vincere, è una cosa che ci deve ancora di più far arrabbiare positivamente, per
andare alla ricerca di quello che ci è mancato per poter vincere la partita. Io
sento l’importanza della partita contro il Cosenza a livello numerico, perché nel
momento in cui dovessimo vincerla andremo a 23 punti; mentre il Cosenza
rimarrebbe a 16 e quindi sono 7 punti. Questo è l’unico numero che ci ho in
mente, come i ragazzi in questa settimana. Incontrare una nostra diretta
concorrente per la salvezza in caso di vittoria, vorrà dire andare sopra di 7 punti.
Sul futuro della Serie B
Io vedo il futuro del calcio che ha grossi margini di miglioramento, soprattutto
quello italiano, e quindi di conseguenza anche un campionato così importante;
in quanto la Serie B è il campionato degli italiani. Sicuramente, bisogna fare i
complimenti a chi c’è stato prima; perché è stato svolto un lavoro egregio e
considerevole; e chi arriverà dopo avrà voglia, motivazioni, per far sì che le
cose migliorino.
Sugli indisponibili
Coppolaro e Guarino sono indisponibili per sabato. Motolese sarà convocatp.
Hermansson, sabato prima della rifinitura, ha avvertito un dolore al tendine
rotuleo, che lo ha reso indisponibile. Questa settimana ha dato continuità in
allenamento; se nella rifinitura, prima del match contro il Cosenza o in questi
ultimi 2 allenamenti che mancano, non ci saranno intoppi, sarà della partita.
Articolo di Christian Bruno.
