Le parole del tecnico Massimiliano Alvini nel post gara di Cosenza-Cremonese:
Sentir gridare il mio nome dai tifosi sicuramente è una cosa che fa piacere, il grido della curva per l’allenatore lo voglio estendere alla squadra, per lui sta lì tutto quanto e lo dà ai calciatori. Sicuramente Cosenza deve capire che questa squadra se la giocherà in tutti i turni del campionato, dando tutto quello che ha e mettendo la passione e pensa che possa essere una caratteristica che possa piacere. Gli piacerebbe mantenere un equilibrio come stasera, sicuramente vincere contro la Cremo è qualcosa di positivo, sia nei momenti che possano arrivare difficili; mantenendo un equilibrio stando insieme per lottare tutti insieme per quello che vogliamo essere. Lo stadio alla fine era bellissimo, sono emozioni importanti. I rossoblù secondo il mister hanno fatto una partita intensa dal punto di vista dell’aggressione e dell’equilibrio, rischiando qualcosa. La differenza sta nel vincere questa partita contro una squadra che è la stessa per 10/11 che ha fatto la finale playoff due mesi fa, facendo dei cambi per cambiarla in maniera importante e li sta l’averla interpretata bene dai calciatori nel voler essere equilibrati nelle due fasi riuscendo a dare alla gara un ritmo importante e quindi questo ha stupito il mister nella prestazione dei ragazzi. La squadra ha risposto bene fino ad oggi, dando il merito ai calciatori per come stanno lavorando pur avendo sicuramente delle difficoltà. D’ora in avanti si penserà alle prossime partite essendo un cammino molto difficile. I meriti e la prestazione stanno lì, fa fatica a mascherare le emozioni, trovando equilibrio. La squadra era pronta, vedendola come si allena e facendo un’ottima partita a Torino, a volte si va dietro al risultato, ma dietro c’è un lavoro che non viene mai gratificato, invitando a mantenere l’equilibrio poiché il percorso non sarà mai uguale a quello della Cremonese. Si aspettava una partita importante significativa dando merito ai giocatori, temendo i loro cambi nella gestione dei 90 minuti, la loro freschezza, le loro conoscenze, una squadra quasi tutta nuova e molto giovane alcuni ragazzi. Si è andati oltre le aspettative dando il merito a tutti voi, ai calciatori. Bisogna fare ancora tanto per migliorare tanto e lavorare tanto sempre. La squadra è andata alta in pressione, mantenendo una distanza corta perché loro con De Luca allungavano tanto anche quando poi è entrato Johnsen ci andavano dentro in profondità per allungarci. E lì la squadra è stata brava, in particolare i ragazzi a riuscire a non allungare questi spazi c’è stato un lavoro importante davanti da parte di Mazzocchi e Fumagalli e anche quando è entrato Zilli tantissimo e ha permesso ai rossoblù di stare più compatti concedendo un gocciolino in più di possesso palla a loro ma a non aprirsi su quello che poi avevano fatto gli ospiti, ovvero per buttare dentro sia De Luca sia le mezze ali di corsa che avevano messo Pickel e Collocolo, e secondo il mister lì è stata la lettura della squadra molto buona sorprendendolo, dinanzi a una squadra fortissima. Stiamo uniti afferma il mister, la serie B è un bene prezioso. In particolar modo un equilibrio importante non esaltandosi ma stando uniti insieme attorno alla squadra per cercare di compattarci, lavorando in questa bolla e invitando tutti quanti a supportarci in quanto è fondamentale questo per raggiungere gli obiettivi.
Articolo di Christian Bruno
