Le parole di Mister Alvini in conferenza stampa nel post gara di Cosenza-Spezia:
“Analizzando la partita, l’avversario e tante cose c’è stato un buon Cosenza in campo. Ma anche nel primo tempo a tratti, specialmente nella seconda metà, quando ha voluto nel mezzo fare la partita. È stata una partita tosta, sporca, perché il campo è molto migliorato, il Cosenza sotto il punto di vista qualitativo ha cercato di provarla a fare contro un avversario forte. I cambi hanno apportato un miglioramento dal punto di vista della freschezza, nonostante si sia giocato domenica, i cambi erano preventivati in quella direzione lì. La squadra è stata viva, e se oggi non si era vivi non si era attenti, non si lavorava da squadra considerando tante situazioni. Lo Spezia è una squadra che gioca insieme da gennaio e quindi ha delle conoscenze come Cassata, Nagy ed Esposito, un blocco importante nel mezzo con esperienza. Nello stesso primo tempo la squadra voleva uscire sul palleggio, sempre giocarla, loro hanno questo blocco importante dei 3 nel mezzo più 2, se gli si gioca la palla sopra erano sempre compatti. Il Cosenza ha fatto una partita tosta, c’è da dar merito alla squadra, è stata una partita esteticamente non bellissima. Bisogna metterci pure loro, spesso ci si dimentica del valore delle squadre che si ha davanti, il livello è equilibrato, le partite possono essere più sporche, domenica la partita è stata verticale, oggi è stata più frenetica, tutto dipende dal contesto dove si gioca. C’è stato un buon Cosenza contro un avversario di valore. Florenzi per sessanta minuti è stato straordinario, in quel ruolo fa cose egregie; ha dei margini di miglioramento importanti, riesce a essere un centrocampista moderno ha tempi di gioco diversi nella guida della palla e nella velocità ed è un centrocampista diverso ha tempi di gioco statici. Jose Mauri sta giocando con continuità, più palleggio, più linee di passaggio, con la possibilità di vederlo più in là affianco a Florenzi, dando un apporto positivo. Ricciardi può far molto di più, ci sono delle qualità, vuole migliorarsi, Sankoh sta iniziando a lavorare, deve ambientarsi, lo si sta gestendo per farlo rendere al massimo, va in profondità consentendo di andare sulla palla sopra quando si è scoperti, schiacciati; è un giocatore che può dare tanto. Questo è un punto importantissimo, pareggiando contro un avversario di spessore. In queste tre partite la squadra ha dimostrato di essere attaccata.”
