Era il 2018 quando nelle giovanili del Milan spiccava un ragazzo alto e biondo con le caratteristiche del centrocampista moderno, il cosiddetto “cost to cost”, abile in impostazione e inserimento, capace di creare superiorità grazie al suo modo di mettersi in campo e in condizione di ricevere palla e puntare alla porta.
Tra prestiti nelle serie minori finalmente i rapporti ottimi tra il Milan e il Cosenza calcio si concretizzano in un’operazione al bacio che porta il talento cristallino nel “branco”.
Con il Cosenza il ragazzo esplode definitamente, fa capire che per lui si prospetta un palco più importante e tra goal pesanti e prestazioni sontuose salva il Cosenza e approda al Frosinone, da lì il salto di qualità.
Nonostante la retrocessione Marco si fa notare, sempre uno dei migliori in campo, duttile, segna e fa segnare, non molla mai e arrivo la consacrazione, prima la chiamata di Conte e nello stesso momento quella di Gasperini, il ragazzo fa le visite mediche con l’Atalanta, firma e subito esordio con doppietta.
Fino ad oggi che le migliore testate giornalistiche parlando della chiamata del ct della nazionale Luciano Spalletti, il suo approdo a Coverciano é un sogno che si realizza e l’esordio con i mostri della Francia con vittoria annessa e un buon spezzone con Israele sempre con vittoria degli azzurri.
Un sogno che si avvera per lui e una grande soddisfazione per noi cosentini averti visto lottare per i nostri colori!
AD MAIORA MARCO