Come si sono finora comportati i Club, in attesa del rush finale di Campionato.
La Serie B si prepara ad affrontare un finale di Stagione quanto meno infuocato. La Classifica, infatti, vede innanzitutto riaprirsi la lotta per la promozione diretta in Serie A, mentre in zona playout le squadre fanno letteralmente a spallate per mantenere la categoria.
Il Calendario diventa, a questo punto, fondamentale, non solo per avere una misura della portata dei match che si dovranno affrontare, ma anche per analizzare i trend che le squadre hanno avuto finora e qual è stato il loro rendimento sia in casa che in trasferta.
In particolare, l’ultima giornata non ha visto pareggi, così come era già successo il 10 Settembre dello scorso anno. Incrociando i dati con i turni precedenti, si nota come fino ad oggi le vittorie siano state in tutto 207 e cioè il 69,2% delle 299 partite giocate, con la sfida fra Perugia e Reggina posticipata al 5 Aprile, mentre si registrano 92 pareggi, 38,1%, a testimonianza di come sia un Campionato dove si osa.
Di queste 207 vittorie, 119 sono state ottenute in casa, 57,5%, a differenza di 88 ottenute in trasferta, 42,5%, con un segnale oltremodo imprevedibile dove il fattore casa non sempre viene rispettato. Esaminando, poi, alcuni risultati delle 20 squadre alla 30ª giornata, risaltano all’occhio, innanzitutto, le 11 vittorie sasalinghe del Frosinone capolista allo Stirpe, unica squadra al momento ad aver centrato la doppia cifra.
Diversmente accade al Bari dove, nonostante la spinta enorme del San Nicola che registra quasi sempre numeri da record, la squadra di Michele Mignani è appena dodicesima con 22 punti raccolti in casa, dato che si trasforma se si considerano quelli ottenuti lontano dalla Puglia, dove è primo con 28 punti totalizzati. I biancorossi, infatti, detengono il record di vittorie e di gol segnati.
Discorso simile per l’Ascoli, in quanto i ragazzi di Roberto Breda, hanno un rendimento interno da retrocessione a differenza del dato del Del Duca che cresce sensibilmente: 22 punti e quinto posto. Analizzando, invece, il trend esterno di Venezia, 19 punti, e Benevento, 16 punti, si scopre che entrambe le compagini sarebbero ben lontane dalla zona playout, anzi lotterebbero addirittura per i playoff.
Anche il Cosenza trova nel Marulla un grande alleato. Se si considerasse solo l’andamento interno, la squadra di William Viali sarebbe undicesima con 23 punti sui 32 sin qui totalizzati, quasi il 72%. Di contro, la squadra calabrese è ultima per rendimento esterno con solo 9 punti conquistati, frutto di 2 vittorie e 3 pareggi.
C’è, inoltre, da predere in considerazione il Palermo di Eugenio Corini che ha un ottimo ruolino interno grazie ai 26 punti ottenuti fino a questo momento, che li porterebbero ad essere la quarta forza del Torneo, anche se è fortemente penalizzato dalle prestazioni in trasferta che lo relegano all’undicesimo posto con 16 punti in 15 gare.
Sorprende, infine, il Campionato del Sudtirol di Pierpaolo Bisoli, attualmente terzo in Classifica ed a solo 4 lunghezze di distanza dalla promozione diretta nella massima Serie, così come desta clamore ed incredulità fra gli addetti ai lovori e non solo, la posizione del Brascia all’ultimo posto con soli 28 punti conquistati.