La squadra di Aquilani pareggia al San Vito-Marulla con un finale tutta grinta e determinazione.
Finisce 1 a 1 una partita che il Pisa, nel secondo tempo, ha giocato in 10 uomini a seguito dell’espulsione di Calabrasi, per il doppio giallo rimediato dopo un’entrata su Florenzi. Un Sabato pomeriggio che ha visto, dunque, il Cosenza sprecare una grossa occasione, anche perché la rete di Caracciolo realizzata al 90’+6′ è arrivata, infatti, a pochi secondi del fischio decretato dall’Arbitro Bonacina di Bergamo.
La squadra di Caserta, per lunghi tratti, è stata superiore a quella toscana, che si è vista costretta a subire il buon palleggio del Cosenza, come nel caso della prima occasione arrivata al 14′ per i padroni di casa, che ha portato Frabotta alla conclusione ravvicinata su Loria, mentre al 19′ è stato Mazzocchi a calciare pericolosamente dalla distanza.
L’unica possibilità avuta dagli ospiti si è registrata al 29′ con Arena, dopo la lunga sgroppata che lo ha condotto sino a Micai e la tagliante conclusione fare di poco la barba al palo di sinistra del portiere Bruzio. Poi, nel finale, l’espulsione di Calabrasi, un episodio che poteva cambiare la partita, ma i Lupi dopo la mole di gioco prodotta nella nella prima parte della ripresa, hanno tirato i ‘remi in barca’.
Il secondo tempo, tuttavia, si è aperto con il presunto fallo di Gyamfi rivisto al Var, sul quale Bonacina si è dovuto, però, ricredere, annullando il calcio di rigore, in precedenza concesso. Al 57′, altra situazione sulla quale, questa volta, è stato il Cosenza a recriminare, per il fallo in area subito da Frabotta, anche se il Direttore di gara ha deciso, comunque, di non intervenire.
Al 61′ azione corale sulla fascia sinistra, con lo scambio tra Frabotta e Mazzocchi ed assist per Tutino che da centro area ha insaccato in rete, per il vantaggio rossoblù. Decimo goal stagionale per l’attaccante campano, tutti realizzati al San Vito-Marulla.
Da quel momento, purtroppo, la squadra di casa ha smesso di giocare, subendo la rimonta di un indomabile Pisa, che prima con Canestrelli all’83′ e, poi, con Toure al 90’+2′, hanno provato ad affondare il colpo cosa che, invece, è riuscita con la zampata di Caracciolo al 90’+6′.
Aquilani a fine gara è stato espulso, ma per Caserta sono state parole di delusione quelle pronunciate in Conferenza Stampa «La gestione della gara dopo il gol non è stata positiva. C’è rammarico perché potevamo portare a casa altri 3 punti invece abbiamo preso gol a 30 secondi dalla fine. Purtroppo il calcio è questo, ci è andata bene all’andata, oggi no». E sì, perché a Pisa, nella vittoria dei calabresi per 1 a 2, è successo davvero l’incredibile.
IL TABELLINO DEL MATCH:
COSENZA: Micai; Gyamfi (65′ Viviani), Camporese, Venturi, Frabotta; Zuccon (55′ Voca), Praszelik (46′ Calò); Marras, Mazzocchi, Florenzi (55′ Forte); Tutino (77′ Antonucci). A disposizione – Marson, Lai, D’Orazio, Occhiuto, Barone, Fontanarosa, Crespi, Novello. All. Fabio Caserta
PISA: Loria; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli, Barbieri; Marin (82′ Torregrossa), Tourè; Arena (46′ Beruatto), Valoti (63′ Piccinini), Moreo (75′ Veloso); Mlakar (82′ Masucci). A disposizione – Campani, Vukovic, Leverbe, Hermannsson, Trdan, Raychev, Barberis. All. Alberto Aquilani
ARBITRO: Kevin Bonacina di Bergamo
Assistenti: Francesco Cortese di Palermo e Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona
IV° Ufficiale: Alfredo Iannello di Messina
VAR: Massimiliano Irrati di Pistoia
Avar: Gianpiero Miele di Nola
Marcatori: 62′ Tutino, 90’+ 6′ Caracciolo
NOTE: Giornata primaverile con spettatori complessivi 5.856 e tifosi squadra ospite 234
Espulsi: Calabresi e nel finale di gara l’Allenatore del Pisa Aquilani
Ammoniti: Calabresi, Praszelik, Calò, Tutino, Forte, Veloso
Angoli: 4 – 3
Recupero: 2′ pt – 6′ st