Con la conclusione della settima giornata del campionato cadetto possiamo tracciare un quadro generale su queste prime settimane di campionato.
All’occhio balza sicuramente il tentativo di fuga del Parma, che dopo il pari interno di qualche giorno fa contro la Samp riesce a superare di misura il Bari al “Tardini”, portandosi così a +4 dalle inseguitrici Palermo e Como. I rosanero hanno riscattato il ko interno contro il Cosenza sbancando il “Penzo” di Venezia in quello che era a tutti gli effetti uno scontro diretto, mentre i lariani ottengono il quarto successo consecutivo a discapito della Sampdoria, ferma a quota 3 punti in zona playout. Rallentano Modena e Catanzaro, appaiate al Venezia in classifica a una sola lunghezza dalle sopracitate Palermo e Como. Per i canarini arriva il secondo 0-0 in pochi giorni, questa volta è stato il Sudtirol a fermare la squadra di Bianco, mentre i giallorossi ottengono un punto importante al “Ceravolo” in rimonta contro un Cittadella che anche quest’anno di candida ad essere la squadra più fastidiosa del campionato (chiedere a Sampdoria e Venezia per maggiori dettagli).
Torna a sorridere la Cremonese, che grazie ai gol dell’ex Collocolo e del solito Massimo Coda sbanca il “Marulla” di Cosenza e ritrova il successo dopo quasi un mese a discapito di una squadra tanto bella da vedere quanto discontinua, quella guidata da mister Caserta. Continua a fare punti il Brescia, che dopo il suo ritorno in Serie B ha ottenuto 2 vittorie e altrettanti pareggi. Al “Picco” di La Spezia è 0-0 il risultato finale, con mister Alvini che adesso rischia seriamente l’esonero. Secondo squillo stagionale invece per l’Ascoli, che grazie al 2-0 rifilato alla Ternana si toglie (al momento) dalla zona rossa e condanna le Fere al penultimo posto in classifica con soli 2 punti in 7 giornate. Peggio dei rossoverdi solo il Lecco, sconfitto nel derby casalingo da una FeralpiSalò che grazie ai gol di Balestrero e Felici trova il suo primo storico successo nella seconda serie del calcio italiano. Chiude poi la giornata lo scialbo 0-0 tra Reggiana e Pisa, con entrambe le squadre che restano attaccate sia al treno playoff che a quello playout, anche se ancora è troppo presto per parlarne.
