Risulta impossibile immaginare il campionato di Formula 1 senza almeno un Gran Premio in Italia. Si tratta di appuntamenti che hanno sempre un grande seguito, ma i contratti in vigore scadranno nel 2025.
L’Italia in Formula 1 ha il vanto di ospitare i due Gran Premi di Monza ed Imola, ma tra non molto verrà il momento di parlare di rinnovo e Stefano Domenicali, presidente e CEO della Formula 1, non lascia ben sperare. Infatti, ha dichiarato che la storia e la tradizione non sono sufficienti per garantirsi un posto nel calendario di Formula 1, poiché i vertici del Circus sono costantemente sommersi da moltissime richieste per i nuovi GP e, pertanto, dovrebbero essere effettuati degli investimenti per adeguarsi a determinati standard qualitativi.
In particolare, il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani ha lanciato un allarme dichiarando: “Monza deve evolversi per stare al passo con i tempi, ma non possiamo essere lasciati soli a farci carico di tale lavoro. L’ACI ha fatto uno sforzo incredibile, però il nostro bilancio inizia ad avere delle difficoltà. Abbiamo investito 44 milioni in questi anni”.
Pertanto, Sticchi Damiani chiede un aiuto per salvare il Gran Premio d’Italia, ritenendo che l’ACI si stia impegnando moltissimo, ma che non possa sostenere tutto da sola. Infatti, sono previsti importanti lavori molto dispendiosi che dovrebbero terminare nel 2024.