Gemmi interviene sulle tante difficoltà del Cosenza Calcio

Conferenza Stampa indetta dal Direttore Sportivo alla luce dei risultati sfavorevoli ottenuti dalla squadra. 

Cresce il malcontento dei tifosi rossoblù, al punto che molti si stanno ancora chiedendo se è il caso di continuare a lasciare Fabio Caserta sulla panchina dei Lupi o se non sia giunto il momento di dare una svolta a questo complicatissimo momento: «Sappiamo che un periodo che non piace a nessuno – ha subito dichiarato il Direttore – ma con equilibrio stiamo lavorando per cercare di capire come uscire, il più rapidamente possibile, da questa situazione».

Gemmi ha poi messo in evidenza una certa «superficialità» della squadra, esortando a fare meglio e a migliorare i risultati che vedono, allo stato attuale, il Club fortemente penalizzato. «Occorre risolvere questo trand negativo – ha, in sostanza, ribadito lo stesso Direttore – perché sulla gestione della partita non abbiamo ben consolidati i concetti di come avviene in Serie B. Per cui questo è un aspetto sul quale bisogna lavorare».

Quello che, comunque, colpisce è questa pericolosa ostinazione a difendere, ad infinitum, il pessimo lavoro di mister Caserta che, al di là di qualsivoglia punto di vista lo si vuole guardare, resta di fatto aggrappato ad un bilancio sin qui negativo, a meno che Sabato 16 Dicembre il Cosenza non ritrovi l’ardore di battere in casa la Capolista del Campionato, ossia il Parma di Fabio Pecchia.

Impresa che, tuttavia, è nelle corde di questo organico. Il problema, in ogni caso, resta quello della continuità dei risultati, ma non nelle sconfitte, poiché la squadra Bruzia, proprio dal giorno del derby, lo ricordiamo, non si è più rialzata. Resta, pertanto, lodevole l’iniziativa di Gemmi il quale ha cercato, attraverso la sua analisi, di dare risposte sul modulo, la preparazione e quant’altro per focalizzare le particolari difficoltà dei rossoblù, pur tralasciando sullo sfondo la questione legata all’esonero di mister Caserta, mentre la zona play out, inesorabilmente, è sempre più vicina.