Terza sconfitta consecutiva per il Crotone che dopo Inter e Roma non porta punti a casa nemmeno contro l’Hellas Verona del grande ex Ivan Juric. Un primo tempo da dimenticare per gli squali, molto meglio il secondo tempo. Il 2021 non sembra aprirsi nel migliore dei modi per il Crotone che rimane in ultima posizione e in solitaria a quota 9 punti.
Primo tempo
Primi minuti di partita che vede regnare la confusione, questo perchè le due squadre sono partite forti e con tanta foga. Al 16esimo il Verona passa in vantaggio al primo tiro in porta, il goal nasce da un errore del Crotone in fase di ripartenza, Barak recupera palla e avanza indisturbato fino all’area rossoblù e trova poi Kalinic che ha lo spazio di controllare e tirare, in diagonale insacca alle spalle di Cordaz e segna la sua prima rete in questa stagione. Al 25esimo il Verona non si ferma e raddoppia:Zaccagni con molta facilità trova Dimarco in area,calcia di prima intenzione e d’esterno mette la palla sotto le gambe di Djidji e batte Cordaz. A questo punto della partita il Crotone è in completo affanno, al 33esimo ennesima buona occasione per i gialloblu che non riescono a sfruttare nonostante i tentativi di Ceccherini e Barak, completamente soli in area.
Nei tre minuti successivi il Verona sfiora nuovamente il terzo gol con l’asse Zaccagni, Dimarco, con quest’ultimo che crossa per Barak che in solitaria tenta il colpo di testa a botta sicura, ma Cordaz gli dice di no. Se qualche tifoso attendeva e desiderava la reazione del Crotone, sarà rimasto molto affranto, visto che gli scaligeri sono in completo controllo della partita e i rossoblù totalmente inesistenti.
Secondo tempo
Il Crotone comincia il secondo tempo che è un’altra squadra, premendo sull’acceleratore e chiudendo il Verona nella propria trequarti. Al 55esimo i rossoblù riaprono la partita, Reca sfonda a sinistra e crossa al centro dove Riviere tenta il tiro in porta ma la palla va lentamente verso l’esterno, dove arriva a Pedro Pereira che intelligentemente rimette al centro per Junior Messias che in mezza rovesciata sigla la rete del 2-1.
La partita sembra cambiata e il Crotone arriva con più semplicità nei pressi dell’area veneta. Al 63esimo il Verona ha l’occasione per chiudere la partita con il solito Dimarco che la passa centralmente in area dove c’è Barak, tutto solo e senza marcatura tira, ma alle stelle. Graziato Cordaz. I calabresi ci provano, ma sono ancora troppi gli errori in fase di impostazione complici l’ottima difesa dei veneti e Dragus, che ogni volta che tiene palla tenta un’improbabile giocata. Ciò,ovviamente, fa innervosire Stroppa e compagni peggiorando l’andatura del match. Tre minuti di recupero assegnati, al secondo il Verona è ad un passo dal terzo gol, ma è la traversa a dire no ad uno straordinario tiro al volo di Colley. La gara termina così, con il Verona che torna a vincere in casa dopo tre mesi.
Terza sconfitta consecutiva per i rossoblu la cui posizione in classifica diventa realmente preoccupante: la zona salvezza si allontana e ormai dista cinque punti, complice la vittoria del Genoa al Ferraris contro il Bologna.
Il tabellino
MARCATORI: 16′ Kalinic (V), 25′ Dimarco (V), 55′ Messias (C)
HELLAS VERONA: (3-4-2-1): Silvestri; Lovato, Magnani (63′ Gunter), Ceccherini (46′ Dawidowicz); Faraoni, Tameze, Ilić, Dimarco; Barák, Zaccagni (75′ Colley); Kalinić (64′ Di Carmine).
A disposizione: Berardi, Pandur, Salcedo, Di Carmine, Udogie, Çetin, Rüegg, Bessa, Danzi.
Allenatore: Jurić
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemić, Luperto; Molina (46′ Simy), Eduardo Henrique (47′ Pereira), Zanellato, Vulic, Reca; Messias, Riviere (78′ Dragus).
A disposizione: Crespi, Cuomo, Magallan, Crociata, Rojas, Mazzotta, Siligardi, Rispoli, Petriccione.
Allenatore: Stroppa
DIRETTORE DI GARA: Massimi
AMMONITI: Ceccherini (V) , Lovato (V) , Magnani (V), Pereira (C), Djidji (C)