Pochissimi punti per tutti gli allenatori, con dei distinguo
Che i numeri del Cosenza non siano brillanti è ormai cosa assodata ed il tutto si può riassumere nel dato delle vittorie: prima della vittoria sull’Alessandria del 26 febbraio, i lupi non vincevano dalla partita con la Ternana (3-1) datata 27 ottobre 2021 e targata Zaffaroni. Un vuoto di ben 4 mesi che la dice lunga sulla crisi dei rossoblù.
Un periodo iniziale tutto sommato soddisfacente, se pensiamo che nelle prime 9 partite dell’era Zaffaroni i lupi ottennero 4 vittorie, 2 pari e 3 sconfitte per un totale di 14 punti ed una media 1,55 punti a partita.
La “tragedia” inizia subito dopo, appunto dopo l’ultima vittoria con la Ternana. Per un puro scherzo del destino da quel momento in poi tutti e tre gli allenatori, che si sono susseguiti sulla panchina dei lupi, hanno giocato 7 partite ciascheduno:
Zaffaroni nelle sue ultime 7 partite alla guida del Cosenza ha totalizzato un solo pari e ben 6 sconfitte, con una media di 0,14 punti a partita che gli sono costati l’esonero;
Occhiuzzi ha fatto poco di più: in 7 partite, anche lui nessuna vittoria, 4 pareggi e 3 sconfitte, per una media di 0,57 punti a partita;
Infine Bisoli che ha leggermente migliorato la media di tutti, sopratutto in funzione del ritorno alla vittoria con l’Alessandria: in 7 partite ha racimolato 1 vittoria, 2 pari e 4 sconfitte, per una media di 0.71 punti a partita.
In totale in queste 21 partite il Cosenza ha totalizzato 1 sola vittoria, 7 pareggi e 13 sconfitte, per un totale di appena 10 punti ed una media di 0.47 punti a partita.