Nella giornata di ieri avevamo preannunciato che la situazione in casa Chievo Verona era molto delicata ed a serio rischio. Oggi ne è arrivata l’ufficialità: bocciato il ricorso presentato dalla società veneta alla Covisoc. Quindi nulla da fare per la squadra del Presidente Campedelli che dopo tantissimi anni di Serie A e Serie B abbandona da oggi il calcio dei grandi. Il consiglio federale della Figc, a seguito delle segnalazioni Covisoc, ha bocciato i ricorsi di 6 club: il Chievo viene escluso dalla Serie B, Casertana, Novara, Carpi, Paganese e Sambenedettese dalla C. La decisione è stata presa nel corso della riunione del Consiglio Federale, iniziata alle 12. La bocciatura del Consiglio Federale, per quanto riguarda il Chievo, è legata alla rateizzazione in dodici mensilità dei contributi di ottobre e novembre 2020 dei dipendenti (giocatori inclusi) con ricorso alla norma governativa anti-Covid (riconosciuta dall’Inps, ma non prevista dalla Covisoc, che prevede il saldo in quattro rate e non in 12). Da qui la bocciatura, senza considerare che l’esposizione del club sarebbe molto consistente: si parla di 20 milioni. Pare che la Covisoc, nei giorni scorsi, come riferisce Gazzetta.it, abbia cercato di avvisare la società del problema, senza però avere risposta. E quindi, una volta ricevuta la domanda, non ha potuto fare altro che escludere il club. Che ora cercherà di far valere le sue ragioni al Collegio di Garanzia del Coni, ultimo step per questo tipo di giudizi.
COSENZA ADESSO PUOI ESULTARE
Mentre in casa Chievo c’è un clima molto triste e di sconforto generale, in casa Cosenza si è creato molto entusiasmo per questa “inaspettata” notizia (o miracolo), ovvero l’ufficialità dell’esclusione della squadra veneta al prossimo campionato di Serie B. Probabilmente era proprio per questo motivo che il Presidente Eugenio Guarascio si era raccolto in un silenzio assordante da più di due mesi. Ciò non toglie e non giustifica assolutamente tale comportamento soprattutto nei confronti della Città di Cosenza, della tifoseria e della stampa.
Detto ciò, aspettiamo con ansia le parole del Patron Guarascio in riferimento alla riammissione della squadra brutia nel campionato cadetto.
