Con una cerimonia presieduta dal Sindaco della città Franz Caruso e dal Presidente del Club Eugenio Guarascio è stato intitolato alla sua memoria il Piazzale dello Stadio.
Presente anche la moglie ed il figlio dell’ex allenatore del Cosenza, che alla fine degli anni ’80 condusse la squadra in Serie B. Nonostante di tempo ne è passato, nessuno ha mai dimenticato il compianto Gianni Di Marzio, tuttora simbolo di onestà e coraggio per tutta la città. La signora Tucci, infatti, consorte del mister, è apparsa al quanto commossa nel ricordo del marito.
Gianluca, poi, fortemente legato all’ambiente calcistico cosentino, ha rievocato la figura del padre, parlando dei momenti in cui, dopo le partite, s’intratteneva con i tifosi pronti ad aspettarlo fuori lo Stadio. Un Cosenza d’altri tempi, quando Presidente era Fabiano Pagliuso, anch’egli comunque ospite in questa giornata di sole inatteso.
Sia il Sindaco Caruso che il Presidente Guarascio hanno, quindi, speso parole di grande apprezzamento, sia per l’uomo che per lo sportivo, che ormai resta un personaggio di primo piano nell’Olimpo sportivo della città e di tutta la Calabria. «Questa targa ricorderà in eterno un uomo legato in modo indissolubile alla nostra città – ha, infine, dichiarato il primo cittadino -. Le sue gesta sono legate ad uno dei momenti più belli della nostra ultracentenaria storia».
