Il ventunesimo turno del campionato cadetto porta con sè alcuni risultati sorprendenti, che hanno alterato la classifica soprattutto nelle retrovie.
L’unica costante rimane la capolista Parma, corsara al “Ferraris” con un sonoro 0-3 ai danni della Sampdoria nell’anticipo del venerdì. Le inseguitrici rallentano tutte: il Como non va oltre il 2-2 a Reggio Emilia ma conquista la seconda piazza in solitaria in virtù della sonora sconfitta del Venezia in casa di un Cosenza improvvisamente ritrovato, che rifila 4 gol alla formazione di Vanoli e conquista 3 punti fondamentali. Lo stop dei lagunari consente alla Cremonese, vittoriosa di misura a La Spezia, di agganciare la terza posizione in coabitazione proprio con il Venezia. Cade invece il Cittadella, tornato alla sconfitta dopo ben 9 partite in quel di Terni: la formazione di Breda si impone per 3-1 e trova una vittoria che le permette di fare un bel balzo in avanti. La stessa sorte è toccata al Catanzaro sempre al cospetto di una formazione di bassa classifica: il 3-0 con cui la FeralpiSalò liquida i giallorossi consente ai gardesani di agganciare a quota 17 in classifica lo Spezia. Tra tutti questi passi falsi l’unica formazione a conquistare l’intera posta in palio è il Palermo, autore di una prestazione autorevole grazie alla quale supera il Modena al “Barbera”.
Il pari tra Sudtirol e Brescia allontana i bolzanesi dalla zona caldissima e avvicina invece la zona playoff ad alcune formazioni come il Pisa, vincente e convincente in quel di Lecco con un sonoro 1-3 che porta i toscani a -3 dall’ottavo posto, mentre il Bari, dopo essersi fatto rimontare due gol in casa dell’Ascoli, manca l’aggancio alle rondinelle a quota 29 e resta a due lunghezze dalla zona playoff.
