Luca Bittante, terzino destro classe’93, ha da poco concluso la sua esperienza al Cosenza, il suo contratto infatti è scaduto il 30 giugno. Un’annata caratterizzata da un lungo infortunio che ne ha compromesso la stagione. Pochissime le presenze, una decina, i minuti effettivamente in campo ancora meno, insomma un’annata da dimentacare e forse per questo che ha chiesto alla società di essere preso in considerazione anche per la prossima stagione. Sarebbe la quinta in riva al Crati, ormai un veterano e bandiera del Cosenza Calcio con 60 presenze e 3 reti all’attivo. La voglia di riscatto c’è tutta, la stagione dei lupi stuzzica la partecipazione come non mai, visto l’arrivo in rosa di calciatori come D’Urso e Brignola. Il giocatore veneto si è proposto, la palla passa ora al DS Gemmi ed, immancabilmente, al presidente Guarascio.
Chi vorrebbe tornare e chi vorrebbe cambiare aria, infatti Rigione, pur avendo iniziato ad allenarsi con i suoi vecchi compagni, insiste nella richiesta di cessione. La famiglia è a Treviso e una sistemazione da quelle parti sarebbe più gradita. La situaizone sembra di quelle viste e riviste, magari un ritocco al contratto potrebbe fare cambiare idea…!!
Intanto, sul fronte nuovi arrivi, non si sente più parlare di Cavion. Il braccio di ferro con il Vicenza pare sia stato definitivamente vinto dai veneti che hanno offerto un quadriennale e la fascia di capitano al calciatore, tra l’altro vicentino purosangue.
Intanto dovrebbero unirsi in ritiro a breve il portiere Gori e l’attaccante Butic, fortemente voluti da Dionigi. L’attaccante croato, classe ’98, sarebbe l’ariete tanto desiderato dal nuovo mister ed andrebbe ad aggiungersi a Brignola, Larrivey e Zilli, oltre a D’Urso che, a tutti gli effetti, è un attaccante.
Si potrebbe prospettare un 3-4-1-2: la difesa a tre è quella preferita dal tecnico modenese, con D’Urso, tra le linee, dietro a Butic e Brignola e con Larrivey e Zilli di rincalzo, ma potrebbe giocare anche con l’albero di natale, 4-3-2-1, visto che a Brignola piace partire da dietro per attaccare l’area avversaria. Si apettano indicazioni dalle prime amichevoli fissate per il 14 luglio con il Sarnano, il secondo test con il Foligno e l’ultimo con il Benevento. Il tutto dipendera dalla batteria di centrocampisti a supporto di difesa e attacco, per sostenere tre attaccanti bisognerà avere centrocampisti molto duttili e veloci nonchè cazzuti.