Domenica 6 marzo presso lo stadio ‘San Vito-Marulla’ di Cosenza andrà in scena la partita tra Cosenza e Benevento. Per una volta però non vogliamo soffermarci sulle prestazioni calcistiche delle due compagini, bensì è nostra intenzione ricordare un uomo più che un calciatore che ci ha lasciato prematuramente e che accomuna Cosenza e Benevento: Carmelo Imbriani. Nato a Benevento il 10 febbraio 1976, cresce nel settore giovanile del Napoli, collezionando con la squadra partenopea tra la stagione 93-96, 32 presenze con 4 gol realizzati. Dopo esperienze con Pistoiese e Genoa, arriva a Cosenza nella stagione 99-00. In riva al Crati Imbriani giocherà tre stagioni, di cui la prima sfiora la serie A collezionando in tutto 46 presenze e due gol. Al termine della sua carriera da calciatore passa al Benevento, con la società giallorossa nel frattempo fallita per problemi economici e costretta a ripartire dalla serie C2, Imbriani diviene il capitano. La squadra appena risalita in serie C1, ottiene la finale dei play-off per la promozione in Serie B. Dopo la finale di ritorno il centrocampista, a 33 anni, decide di ritirarsi e intraprendere la carriera di allenatore. Tra il 2009 e il 2012 rimane nello staff del Benevento calcio facendo da allenatore nelle giovanili. Per i noti problemi di salute abbandona il calcio e il 15 febbraio 2013, muore a Perugia per un male incurabile. A nome di tutta la redazione del Corriere Sportivo di Calabria va il ricordo di questo grande campione in campo e fuori.
