Tre a zero. Il Cosenza affonda le unghie e o denti su tre punti che valgono più dell’oro. Ci sarebbe tanto da dire, ma ammettiamolo, quanto è bello credere nei giovanissimi e mettere Gianluigi Sueva come titolare fin dal primo minuto..! Ancora una volta, Mister Occhiuzzi , si conferma un allenatore straordinario che ha il coraggio di credere nel cuore, nella caparbietà e nel contributo che i giovani possono apportare al Cosenza Calcio. I lupi hanno voglia di far bene e difatti, dopo appena 7 minuti, è Gliozzi a far la barba al palo. Sembra incredibile la traversa di Baez su passaggio del giovane Sueva, che fa tornar alla mente ai tifosi tutti dei silani, brutti ricordi trascorsi.. nei quali quella maledetta palla, sembrava non voler entrare proprio mai. Ma si sa, la palla è rotonda e la storia, seppur ciclica, raramente si ripete. A conferma di ciò, è di nuovo Baez che a 20 secondi dal fischio finale del primo tempo, mette la palla in rete che si gonfia alle spalle di Leali. Straordinario il gioco di personalità che conduce Sueva sino alla fine della sua permanenza in campo: obbligatorio far uno ‘chapeau’ ad Occhiuzzi ed a tutto l’entourage rossoblù, che hanno saputo trovare la giusta chiave di lettura ad una partita ostica e dal risultato per nulla scontato. Incredibile l’assist che ancora lui, Gianluigi, riesce a dare a Gliozzi che solo, porta il Cosenza sul 2 a 0. Sulla fascia destra i silani sono letteralmente imprendibili: non c’è storia, non c’è nessun giocatore di Rossi capace di porre un freno all’assalto rossoblù. Chissà se Mister Occhiuzzi, ha finalmente trovato la quadra, per una squadra composta da giocatori estremamente desiderosi di sudar la maglia e di spendersi senza remore, in nome di due colori che hanno e fanno entusiasmare gli animi dei cosentini tutti. D’altronde, l’unione di questo gruppo, è sotto gli occhi di chiunque: è bellissima l’immagine che Dazn rimanda dell’intera squadra del Cosenza che, a fine primo tempo invece di raggiungere gli spogliatoi, decide spontaneamente di sostare qualche minuto in mezzo al campo. I ragazzi parlano tra di loro, si confrontano, si abbracciano e si danno forza gli uni con gli altri: nessuno mai potrà negare che quest’anno, c’è un cuore davvero grande che batte sotto quella maglia rossoblù. Si infrange definitivamente la nube che aveva avvolto i calciatori del Cosenza sino alla partita scorsa, quarta persa in casa, quando Bittante segna il terzo goal che fa esplodere la gioia di tutta la panchina silana. Cos’altro aggiungere? Ben poco se non inchinarsi ad un Occhiuzzi che da buon ‘Principe’, ha saputo regnare sul campo avversario, portando a casa insieme ai suoi ragazzi, 3 punti che valgono oro colato!
