Bisoli, spruzzi di 3-4-3

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Il nuovo mister ha provato il probabile modulo per Como

Fine settimana, giornata ricca di sole, ideale per andare a gustarsi la partitella dei lupi, che poi è stata solo una prova a campo aperto del modulo di gioco. Appuntamento per le 14.30, ma prima delle 15.10 non si vede nessuno, tanto che si comincia a pensare ad un’altra boutade! C’è tanta gente, almeno 300 tifosi, che di questi tempo sono oro che cola, anche cori di incitamento, insomma l’atmosfera è più calda che al Marulla durante il campionato. Gli “Anni Ottanta” si fermano a parlare anche con il Tecnico, l’invito sarà quello di dare il massimo e tirare fuori il meglio dai calciatori.

Ma andiamo a soddisfare la nostra curiosità maggiore, capire con quale modulo giocherà il Cosenza di Bisoli, difficile invece capire gli interpreti, visto che solitamente gli allenatori mischiano le carte. Da Cremona ci parlavano di un 4-3-3 abbottonato, ma Bisoli ha parlato con Goretti, meglio la difesa a 3 ed ecco che in campo viene schierato un 3-4-3 che on fase difensiva diventa 5-4-1. Da una parte i presunti titolari senza i portieri (a proposito mancava Vigorito e Kongolo invece ha subito un infortunio al polpaccio, quindi difficilmente sarà a Como): difesa a tre con Vaisanen, Camporese, Hristov; i due quinti sono: Bittante a destra e Liotti a sinistra; in mediana Carraro e Ndoy, i tre davanti: Caso ad ala sinistra, Situm a destra e Laura in mezzo. Dall’altra parte si alternavano tutti gli altri calciatori con lo stesso modulo.

Bisoli è “toro”, sbuffa, urla, si dimena come un dannato, vuole tutti concentrati e aggressivi, pronti ad azzannare l’avversario. Si accanisce soprattutto con Laura, ad un certo punto lo prende di peso e gli fa fare i movimenti dovuti, capirà con il tempo che Laura non può fare il centravanti, non sa giocare spalle alla porta e davanti alla porta anche meno. Il suo ruolo è la seconda punta, deve giocare sulla fascia, vedremo. I ragazzi sono tutti un po’ abbacchiatelli, frastornati dalle urla di Bisoli, immaginano già cosa li aspetta, oltre a quelle di qualche tifoso che incita Bisoli ad esagerare.

Lasciamo quando Bisoli cerca di perfezionare i movimenti della difesa a cinque, con i due quinti che si abbassano (non gli sarà piaciuto come i nostri centrali hanno preso gol con il Perugia) e gli attaccanti che si allenano a tirare in porta!!

Domani conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico, ore 13.45.

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Nato a S. Marco Argentano (Cs) il 27 settembre 1962, sociologo di professione e giornalista per passione. Laureato in Scienze Economiche e Sociali all’Università della Calabria con una tesi sui “Significati del Calcio, sport, società e tifosi, con particolare riferimento alla vicenda cosentina”. Ho iniziato la carriera giornalistica nel 1994 presso l’emittente TEN e poi a Cam Tele3. Lasciata l’attività per motivi legati alla professione di sociologo, pur continuando a seguire le vicende del Cosenza come per quasi tutta la mia vita, sono ritornato al giornalismo nel 2010 iniziando la collaborazione con il quotidiano Cosenza Sport ed in seguito con il Gazzellino della Calabria. Dal 2012 al 2016 cronista tecnico delle partite del Cosenza calcio per conto di Jonica Radio/Tv Sud e Lupindiretta. Nel 2013 ho collaborato anche con l’emittente televisiva RTI, con la testata on line News di Calabria e Magico Cosenza. Dal 2016 conduttore di Lupus in Forum su Mediaterronia Tv, emittente comunitaria della quale da gennaio 2017 ne sono diventato Direttore responsabile. Dal 2012 collaboro con il Corriere Sportivo di Calabria, dal 2019 come caporedattore.

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