Due giorni di pausa e subito in campo. Chi ha costruito delle rose ampie sicuramente ha tratto vantaggio da questa situazione, con un calendario del genere. Tuttavia le sfide di questo fine settimana tracceranno una linea di separazione tra ciò che è stato fino ad ora, e il rush finale. La sosta sarà decisiva.
La Cremonese, sempre più sorprendentemente (ma non troppo) capolista, sarà di scena a Ferrara, contro una Spal al momento tranquilla. Per il Lecce, reduce da 3 pareggi consecutivi, compreso quello fortunoso di Cosenza, insidiosa trasferta a Parma, la seconda di fila, contro i ducali che non hanno più niente da perdere: devono cercare di vincerle tutte. Deve rialzarsi il Pisa di D’Angelo, dopo la caduta inaspettata di Ascoli, su un Cittadella che non vince da 4 turni ma come sempre pericolosissimo su ogni campo.
Nei piani alti il match sulla carta più agevole lo ha il Monza, che ospiterà un Crotone che detiene il peggior rendimento esterno del campionato: solo 3 punti e nessuna vittoria per i pitagorici, che condividono questo poco entusiasmante record con l’altra rossoblù calabrese. Anche il Brescia, in netta crescita se pensiamo al possibile esonero di Inzaghi poche settimane fa, avrà un jolly tuttavia non scontato da sfruttare, in casa del Pordenone.
Frosinone–Benevento sarà il big match di giornata, ottava contro sesta: bisogna vincere per non perdere le prime. In mezzo a loro cercherà di approfittarne l’Ascoli, che da un anno ormai non smette di stupire. Da una retrocessione scontata la scorsa stagione ad un campionato da protagonisti. Ecco cosa accade quando si mette in campo un progetto, sostenuto da una certosina programmazione. La trasferta di Vicenza sarà però decisamente ostica, ai veneti servono punti salvezza.
Veniamo al derby. Reggina-Cosenza è una classica della B, sfida che non perde mai il suo fascino. C’è da vendicare la sconfitta bruciante dell’andata, c’è da portare continuità alla prova di martedì, c’è da sfatare il tabù “Granillo”. I Lupi in B non ci hanno mai vinto.
Chiudono la giornata Perugia–Como, con i padroni di casa che cercheranno una vittoria per salire sul treno play-off contro i lombardi ormai spenti, a obiettivo raggiunto, e Ternana–Alessandria, match più importanti per i secondi che per i primi.
