L’equilibrio?in serie B continua a regnare sovrano, con un primissimo dato che va a confermarlo: solo tre vittorie esterne in tre giornate di campionato. In questo week-end sportivo si ? ritornati a parlare di calcio giocato dopo la pausa nazionali e la sosta forzata di Verona, con la consapevolezza di dover iniziare a fare sul serio, di svegliarsi come anche sottolineato da mister?Braglia, perch? le altre corrono e non possiamo perdere altro terreno.
La gara del venerd? -?L’anticipo della terza giornata ha regalato grande spettacolo e ci ha confermato se mai ce ne fosse stato bisogno che il?Benevento?sar? la squadra da battere. I 3 gol rifilati al?Venezia?dopo gli altrettanti rifilati al?Lecce?la dicono tutta sulla capacit? dei sanniti di creare occasioni da rete. La doppietta di?Bandinelli?gi? nel primo tempo ha messo la gara in discesa, tanto da rendere praticamente inutili i gol dei lagunari?Geijo?e?Citro?nella ripresa, intervallati da quello definitivo del giallorosso?Tello. Battere questo Benevento sar? durissima per tutti.
Le gare del sabato -?Come anticipato, il fattore casalingo ha predominato in lungo e in largo. Rotonde e insindacabili le vittorie di?Cittadella?e?Cremonese, che battono entrambe per 2 a 0 rispettivamente il?Cosenza?e lo?Spezia. I lupi pagano l’inesperienza, un po’ di ingenuit? e l’incapacit? di ripartire in contropiede. Giocare una partita ufficiale ogni venti giorni probabilmente non star? aiutando. Tocca lavorare e tocca farlo in fretta. Un doppio calcio di rigore sugli errori singoli di capitan?Corsi? e di?Pascali?permettono all’altro capitano,?Iori, di portare a casa una doppietta personale e di spedire i veneti in testa alla classifica, senza aver ancora subito un gol. Allo?Zini?i lombardi la mettono subito in discesa: gol di?Terranova?su rigore e di?Brighenti?dopo soli venti minuti, ma lo Spezia ci ha creduto fino alla fine tenendo sempre aperta la partita e il risultato. Molto importante la vittoria dell’Ascoli, la prima, che batte un?Lecce?abbastanza spento: la decide bomber?Ardemagni con un guizzo improvviso a met? ripresa evitando un pareggio che sembrava potesse essere il risultato pi? probabile. Pareggio che arriva invece dal Rigamonti: 1 a 1 tra?Brescia?e?Pescara, con annessi fischi del pubblico di casa. La squadra di Suazo non sa vincere, nonostante ci sia andata nuovamente molto vicina. Il pescarese Cocco si fa parare un rigore nel primo tempo, e dopo una gara molto equilibrata?Morosini?porta in vantaggio i bresciani. Quasi allo scadere la doccia gelata ? servita dall’attaccante?Monachello.
Le gare della domenica -?Il pomeriggio domenicale ci offre due nettissime vittorie casalinghe, che non lasciano spazio a troppe interpretazioni. Sono arrivati i primi gol di?Giampaolo Pazzini e il Verona ottiene la prima vittoria (sul campo): l’ex Nazionale ne fa 3 e l’ Hellas batte il?Carpi 4 a 1. Le altre marcature portano la firma di?Laribi, che ha aperto le danze, e il gol della bandiera del biancorosso?Poli. A?Salerno?i granata di casa schiantano 3 a 0 un?Padova?che fin’ora aveva mostrato delle ottime cose: reti di Di Tacchio, Casasola e Anderson.?In serata ? arrivato il risultato forse pi? sorprendente, nonostante la forza degli ospiti. Il?Palermo?ha espugnato in rimonta lo Zaccheria di?Foggia. Vantaggio rossonero con il solito?Kragl,?e rimonta siciliana nella ripresa con l’autorete dell’ex viola?Camporese?e con il solito tiro da fuori di?Trajkovski: prima vittoria anche per i rosanero e satanelli che restano a -5 in classifica. La montagna da scalare ? pi? alta del previsto.
Torna il posticipo del luned?, questa sera alle 21.00 esordio in casa per il?Livorno?(prossimo avversario del Cosenza) contro gli altri rossoblu crotonesi. Un ottimo modo per capire cosa ci attender? per la prima al ‘San Vito – Marulla’.
