Guai in vista in casa Reggina. Secondo quanto riportato da Itasportpress.it la società non sarebbe riuscita ad onorare tutti gli impegni economici. Nella giornata odierna sono infatti scaduti i limiti per poter pagare sia gli stipendi che i contributi. Sarebbero stati pagati solo gli stipendi di Novembre e Dicembre. Questo dovrebbe comportare i punti di penalizzazione.
E’ chiaro che la Reggina sia arrivata alla scadenza del 16 febbraio troppo a ridosso della stessa. I contributi previdenziali (INPS) e le ritenute (IRPEF) si riferivano per la maggior parte alla stagione 2020/2021. Anche sul fronte degli incentivi all’esodo la Reggina ha saltato tutti gli impegni (si registrano infatti molti ricorsi al Collegio Arbitrale della Serie B) e con gli agenti (questi ricorsi sono al CONI). Certamente l’impossibilità del presidente, oggettiva, consentirà agli avvocati del club amaranto di portare le proprie istanze. Chi potrebbe contestarlo. Da capire se e quando la Procura Federale aprirà il fascicolo e riterrà opportuno procedere con il deferimento.
Non un buon segnale, comunque, quello che arriva dall’unico club tra Serie A e Serie B a non aver onorato l’unica scadenza federale della stagione 2021/2022.