È Cosenza-Vicenza ad inaugurare alle 14.00 di domenica 12 settembre, la 3ª giornata di Serie B. Una gara a cui entrambe le squadre arrivano con il medesimo obiettivo: muovere una classifica che le vede ancora inchiodate a 0 punti.
FORMAZIONI:
COSENZA (3-5-2): Vigorito; Tiritiello, Vaisanen, Rigione; Situm, Palmiero, Carraro, Boultam, Sy; Gori, Caso. All.: Zaffaroni.
VICENZA (4-3-3): Pizzignacco; Bruscagin, Brosco, Cappelletti, Calderoni; Proia, Rigoni, Zonta; Giacomelli, Diaw, Dalmonte. All.: Di Carlo.
PRIMO TEMPO:
43’ AMMONITO Dalmonte, fallo di frustrazione su Situm.
41’ Traversone di Crecco, Vaisanen libera l’area.
38’ AMMONITO Padella, simulazione di Caso.
24’ Palmiero prolunga per Caso che non s’intende con Gori e l’azione sfuma.
22’ OCCASIONE COSENZA! Lancio per Caso che scatta in campo aperto, destro sul primo palo, protetto da Pizzignacco.
15’ Palmiero scambia con Situm che sbaglia il controllo in area, Calderoni lo ferma.
13’ AMMONITO Tiritiello, trattenuta su Diaw.
8’ GOL! COSENZA-Vicenza 1-0! Rete di Gori. Caso se ne va in velocità sulla trequarti e serve Gori che esplode il sinistro dal limite, il suo rasoterra piega le mani di un colpevole Pizzignacco.
2’ Subito una punizione di Taugourdeau, centrale, Vigorito non particolarmente sicuro respinge con i pugni.
1’ INIZIA Cosenza-Vicenza, palla ai biancorossi.
SECONDO TEMPO:
46’ SOSTITUZIONE VICENZA. Crecco rimane negli spogliatoi, Di Carlo inserisce Ranocchia
50’ fermato in offside.
56’ Tentativo dalla distanza di Calderoni, neutralizzato da Palmiero.
59’ SOSTITUZIONE VICENZA. Pontisso prende il posto di Proia. Problemi per Diaw, staffetta con Meggiorini.
61’ GOL! COSENZA-Vicenza 2-0! Rete di Caso. Gori in profondità per Caso che brucia Brosco sullo scatto, entra in area e di piatto fredda Pizzignacco.
64’ SOSTITUZIONE VICENZA. Di Carlo aumenta il peso offensivo: Giacomelli per Taugourde.
65’ SOSTITUZIONE COSENZA. Boultam lascia il campo a favore di Vallocchia.
64’ SOSTITUZIONE VICENZA. Di Carlo aumenta il peso offensivo: Giacomelli per Taugourde.
65’ SOSTITUZIONE COSENZA. Boultam lascia il campo a favore di Vallocchia.
73’ SOSTITUZIONE COSENZA. Applausi per Caso, spezzone per Pandolfi.
77’ TRAVERSA COSENZA! Gori si gira al limite e pennella un sinistro che s’infrange sul montante a Pizzignacco battuto.
79’ AMMONITO Calderoni, ostruzione su Pandolfi
80’ Punizione di Palmiero, Pizzignacco blocca in due tempi.
82’ ULTIMO CAMBIO VICENZA. Finisce la gara di Longo, entra Mancini.
88’ Meggiorini si guadagna una punizione dal limite, fallo di Palmiero.
90’ Quattro minuti di recupero.
93’ AMMONITO Pandolfi per fallo di mano.
95’ GOL! Cosenza-VICENZA 2-1! Rigore di Meggiorini. Conclusione centrale, Vigorito la tocca senza riuscire a respingerla, Meggiorini accorcia dagli 11 metri.
96’ SOSTITUZIONE COSENZA. Zaffaroni guadagna tempo: Gerbo per Palmiero.
97’ OCCASIONE COSENZA! Pandolfi si libera di Padella, destro potente, Pizzignacco ci mette i pugni.
È davvero emozionante ritrovare sugli spalti i tifosi con tutto quel magnifico calore che da sempre contraddistingue o dovrebbe caratterizzare una partita di calcio. Un Cosenza che si dimostra aggressivo fin da subito, di contro il Vicenza resta sulla difensiva per i primi cinque minuti. Buona l’inclusione di Gori che non riesce a bucare la rete alle spalle di Pizzignacco al minuto quarto. Non sbaglia però il numero nove del Cosenza quando al nono minuto del primo tempo sorprende con un bel tiro angolato il portiere del Vicenza meritando l’uno a zero.
Nonostante i tentativi da parte del Vicenza di reagire, la squadra di mister Zaffaroni, riesce a tenere botta ed insiste grazie a Giuseppe Caso, che da solo impegna Pizzignacco nell’ennesimo miracolo che sarebbe costato al Vicenza il due a zero. Resta attento il regista Palmiero che indossati nuovamente i colori della città dei Bruzi, gestisce, pianifica e innesca azioni velenose grazie all’ausilio dei suoi compagni di squadra. Un’altra nota di merito va certamente al numero 92 Mario Situm che con ordine imposta e protegge la retroguardia rossoblù. È piuttosto fallosa la squadra del Vicenza che probabilmente, non riuscendo a gestire al meglio la compagine silana, è costretta a regalare una serie di punizioni ai padroni di casa. Termina sull’uno a zero il primo tempo fra l’esultanza sugli spalti da parte dei tifosi rossoblù e la soddisfazione di mister Zaffaroni. Frazione condizionata dal caldo quella del primo tempo, squadre lunghe e ritmi molto blandi: i rossoblù pungono con la velocità delle loro punte, Gori firma il gol dell’ex piegando le mani a Pizzignacco, Caso sfiora il raddoppio. Biancorossi impalpabili.
Scende in campo con una marcia all’apparenza in più il Vicenza che, prova in tutti i modi a mostrarsi velenosa nonostante, il Cosenza riesca non soltanto a contenere ma anche a fare taluni contropiedi degni di nota. È confortante vedere la rabbia di Luca Palmiero quando non riesce a gestire la palla come vorrebbe, segno di un attaccamento alla maglia, evidentemente perdurato nel tempo. Non ci sono parole per descrivere la discesa di Giuseppe Caso lanciato a rete dal numero nove Gabriele Gori: la palla si conficca alle spalle del portiere del Vicenza che resta letteralmente immobile. Il Cosenza adesso ha un vantaggio di due goal a zero sul Vicenza. Avrebbe certamente fatto un eurogol Gabriele Gori quando al 77º batte il portiere del Vicenza prendendo in pieno la traversa. Una nota negativa è da segnalare al minuto 37º quando Pandolfi viene messo giù e il Vicenza rifiuta di buttare la palla fuori dal campo per permettere i soccorsi al ragazzo dolorante. Saranno quattro i minuti di recupero che le due squadre dovranno giocare alla fine del tempo regolamentare. Il signor Prontera concede infine un rigore alla squadra ospite dopo aver rivisto il replay alla Var. Meggiorini insacca la palla in rete ma con difficoltà. Eccoli i primi tre punti targati rossoblù.