Primavera 2: Il Cosenza chiude la stagione al settimo posto

Con il recupero di Sabato scorso della gara tra Frosinone e Cosenza, valevole per la 25ª giornata di Campionato, si è conclusa la Stagione dei ragazzi di mister Gatto che, dopo l’eccellente percorso in cui hanno totalizzate 8 vittorie, 4 pareggi e 9 sconfitte, sono purtroppo precipitati in Primavera 3 a seguito la retrocessione in Lega Pro della prima squadra.  Rinviata in un primo momento per covid-19, la partita ha messo a confronto due formazioni collocate entrambe a metà classifica. Il match è stato giocato allo Stadio comunale di Ferentino ed ha visto le due squadre affrontarsi con piglio dinamico e combattivo. La posta in palio è stata decisa nei primi 23’ minuti di gioco. I padroni di casa, dopo solo 120 secondi, sono passati in vantaggio con la rete di Luciani. La reazione del Cosenza non si è fatta attendere e al 9’ la compagine bruzia ha trovato il pari con Zilli, mentre il solito Nicolau al 16’ ha calciato il rigore per il meritato vantaggio rossoblù. I ciociari, tuttavia, non si sono disuniti e al 23’, sempre con Luciani, hanno segnato il goal che di fatto ha chiuso la gara sul risultato di 2 a 2. Cosicché, i Lupacchiotti hanno concluso la Stagione al settimo posto, seppur con un certo rammarico e amarezza. Qualcuno di loro potrebbe cercare fortuna altrove, ma mister Gatto a fine gara nelle sue dichiarazioni ha voluto sottolineare soprattutto l’impegno dei ragazzi: «C’è rammarico perché abbiamo lasciato qualche punto per strada che avrebbe migliorato ulteriormente la nostra posizione in classifica, ma c’è anche tanta soddisfazione in quanto, nonostante le difficoltà causate dalla situazione legata al Covid e agli infortuni, siamo riusciti ad ottenere risultati positivi. Non è stato facile fare a meno di 17 giocatori nel periodo più critico e poi via via di tanti altri, ma nelle difficoltà abbiamo saputo trovare soluzioni dando opportunità  a ragazzi più giovani. Durante la Stagione – ha infine concluso il mister – si sono messi in evidenza diversi elementi che hanno mostrato le proprie potenzialità ed ampi margini di miglioramento. Per tutti questi motivi ringrazio tutti quelli che hanno preso parte al nostro lavoro, il direttore, lo staff, i ragazzi per la grande professionalità dimostrata e per aver dato tutto».

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