Nell’ultima giornata di Campionato, il Pordenone ospita nello Stadio Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro la squadra rossoblù. Match fondamentale per il Cosenza alla disperata ricerca dei playout che, in caso di vittoria, disputerebbero la doppia sfida prevista nelle giornate del 15 e 21 Maggio. Tuttavia, qualche anno fa, c’è già stato un precedente, purtroppo favorevole ai neroverdi, quando nei playoff di Lega Pro (Stagione 2016-2017), il goal decisivo di Semenzato, realizzato nella gara di andata al minuto 97’, decretò l’approdo in semifinale dei ‘ramarri’, in quanto, al San Vito Marulla la partita finì sullo 0 a 0. Intanto, Domizzi ha tentato di tranquillizzare l’ambiente con le dichiarazioni rilasciate alla vigilia del match, cercando soprattutto di risollevare l’umore dei suoi uomini: «Son convinto che mentalmente e fisicamente ci arriviamo bene, per cui siamo pronti. Dobbiamo mantenere la partita in equilibrio, in modo che siano loro ad essere costretti a giocare per un solo risultato» sono state, infatti, le sue parole. L’allenatore romano, dopo aver allenato la primavera del Pordenone, ha preso le redini della prima squadra a seguito dell’inaspettato esonero, avvenuto il 2 Aprile scorso, di mister Tesser dopo la cocente sconfitta rimediata contro il Brescia per 4 a 1. Per lui 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte, con un totale di 8 punti accumulati sin qui, in cui 9 sono stati i goal realizzati dalla squadra ed altrettanti quelli subiti. La squadra friulana, certamente, lotterà sino alla fine per evitare i playout e conquistare la salvezza immediata, facendo soprattutto affidamento sugli uomini attualmente più in forma, ossia gli attaccanti Patrick Ciurria (miglior marcatore della squadra) e Sebastian Musiolik, senza dimenticare le buone prestazioni del portiere Samuele Perisan con i 12 clean shett raggiunti. Per i ramarri, dunque, basterebbero due risultati su tre per salvare la loro travagliata Stagione e confermare per un altro anno la categoria.
