COSENZA ADIEU!

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INCIPIT

Come recita il vecchio adagio? “Chi è causa del suo mal pianga se stesso”. Ecco, calza a pennello il vecchio saggio popolare che descrive il disastro, beffardamente perfetto, combinato dal clan rossoblù. Una stagione nata male (8 calciatori in ritiro) e finita peggio (giù all’inferno). La
Matematica “tiene” ancora, ma la squadra vista all’opera contro l’Empoli è un insieme di minuscole espressioni calcistiche e, pertanto, assai improbabile un altro miracolo. Nel calcio la programmazione è tutto e, quando interviene l’improvvisazione e ci si affida al caso, accade l’irreparabile. Come si dice? I conti si fanno alla fine, beh, il Cosenza dovrà farli senza sforzarsi.

Oggi pomeriggio, martedì 4 maggio, alle ore 14 si giocherà Empoli – Cosenza, incontro valevole per la trentaseiesima giornata del campionato di Serie B 2020/2021. Da una parte c’è la squadra di Dionisi che viene dalla sconfitta esterna contro l’Ascoli ed in classifica occupa la prima posizione con 67 punti. Promozione in Serie A ad un passo per i toscani che, in caso di successo, sarebbero promossi con due giornate d’anticipo. Dall’altra parte troviamo la squadra di Occhiuzzi che viene dall’importante vittoria casalinga contro il Pescara ed in classifica occupano la quartultima posizione con 35 punti, -5 dall’Ascoli. La sfida verrà diretta dal signor Fourneau della sezione di Roma 1.

Formazioni ufficiali:
EMPOLI: Brignoli, Stulac, Romagnoli, Mancuso, Bajrami, La Mantia, Sabelli, Zurkowski, Haas, Nikolaou, Parisi. A disposizione: Furlan; Terzic, Crociata, Matos, Olivieri, Moreo, Casale, Fiamozzi, Ricci, Damiani, Pirrello. Allenatore: Dionisi

COSENZA (3-4-1-2): Saracco; Antzoulas, Idda, Legittimo; Corsi, Ba, Kone, Crecco; Tremolada; Carretta, Gliozzi. A disposizione:Matosevic, Tiritiello, Bouahm Schiavi, Vera, Ingrosso, Sciaudone, Bahlouli, Sacko, Trotta, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi

PRIMO TEMPO

4′ traversone di Tremolada dalla destra, Gliozzi in area non riesce a impattare in scivolata e palla sul fondo

7′ verticalizzazione di Tremolada per Carretta che non capisce le intenzioni del compagno e non segue l’azione

9′ due cross consecutivi per i toscani che conquistano un angolo dalla sinistra d’attacco, ultimo tocco di Kone: sugli sviluppi delle corner allontana di testa sul primo palo Gliozzi

16′ intervento in area di Kone con Parisi che cerca un pò il contatto, l’arbitro lascia giocare tra le proteste della squadra di casa

27′ su punizione del vertice destro dell’area di Stulac colpo di testa di Haas e grande intervento di Saracco che respinge!

29′ angolo di Stulac colpo di testa a centroare di La Mantia su palo quindi tentativo di tap in di Haas alza sopra la traversa Saracco!

30′ rigore per l’Empoli! Trattenuta di Idda su La Mantia in area sugli sviluppi di un corner. Giallo per il giocatore del Cosenza

31′ MANCUSOO!!! VANTAGGIO DELL’EMPOLI!!! Dal dischetto spiazzato Saracco con alla che si infila alla sua destra, palla a mezz’altezza

39′ LA MANTIA!!! RADDOPPIO DELL’EMPOLI! Su conclusione rasoterra dal limite dell’area di Stulac sulla traiettoria arriva l’attaccante che supera Saracco con un tocco sotto misura

SECONDO TEMPO

16′ LA MANTIAAA!!! 3-0 DELL’EMPOLI!! Cross basso di Haas innescato in area da Sabelli verso il secondo palo dove ci arriva l’attaccante in scivolata nonostante la marcatura di un avversario

19′ QUARTO GOL DELL’EMPOLI! BAJRAMI!!! Festa grande della squadra toscana che dilaga: cross morbido di La Mantia dalla sinistra e colpo di testa a centroarea vincente, palla alla destra di Saracco

23′ in campo Damiani e Moreo per La Mantia e Stulac

25′ dentro Sciaudone per Ba, Trotta per Gliozzi e Sueva per Carretta

29′ in campo Tiritiello per Antzoulas

31′ dentro Matos per Mancuso e Bandinelli per Zurkowski

CONCLUSIONI
Non finiscono ancora i sogni di gloria e speranze della compagine rossoblù. Inutile aggiungere altro, perché se non fosse stato per Tutino, che su rigore porta la Salernitana alla vittoria, Parleremo di retrocessione matematica. Una cosa però va sottolineata: è tempo per tutti di fare ‘mea culpa’.

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